Alunni della Dante Alighieri protagonisti nel programma Rai ‘ROB-O-COD’

I ragazzi della scuola secondaria di primo grado Dante Alighieri di Spoltore saranno i protagonisti, nei prossimi giorni, di una trasmissione sulle reti RAI. Il coding diventa una sfida, su Rai Gulp farà il suo debutto il game-show ROB-O-COD. Due sono i ragazzi, entrambi delle classi terze e che fanno parte del team di robotica, che nelle scorse settimane si sono recati negli studi torinesi della Rai per registrare le puntate che andranno in onda dal 29 aprile, dal lunedì al sabato, alle ore 17.55 su RAI GULP (canale 42 – DTT): Giovanni Paolo Conti e Sabrina Gentilcore. Gli alunni sono stati accompagnati in questa avventura dalle insegnanti Alessandra Gallo e Mara Di Nuzzo.

Sedici squadre di ragazzi, divise in quattro gironi, partecipano al torneo di coding che si sviluppa in 28 puntate. In uno studio con un allestimento fantascientifico, due team composti da una coppia di giovanissimi programmatori di 12 anni,  i Robocoder,  provenienti dalle scuole di tutta Italia,  si sfidano su campi di gara ispirati a mondi fantastici, dal medioevale al post apocalittico, dalla fantascienza all’horror.

I Robocoder, provenienti dalle scuole di tutta Italia, si sfideranno su campi di gara ispirati a mondi fantastici, dal medioevale al post apocalittico, dalla fantascienza all’horror. In studio, ad accompagnare i concorrenti ci saranno due tecno-conduttori dai nomi chiaramente ispirati al mondo della programmazione: Zero (Matteo Sintucci) e la cibernetica Uno (Silvia Lavarini). L’obiettivo finale del game è quello di portare a termine il percorso, affrontando gli ostacoli e le prove e cercando di guadagnare il maggior numero di punti necessari per vincere la puntata.
Per riuscirci avranno disposizione un tempo limitato per testare i campi gara e programmare le stringhe di coding che riterranno più adatte a superare gli ostacoli.
Terminata la fase di coding, inizia la sfida in cui le squadre attivano i propri robot, per le due robo- challenges di gara.
I team che nel proprio girone si aggiudicano più bitpoint accedono alle semifinali e i vincitori si sfidano per il titolo di campione del torneo.

Protagonisti del programma, oltre alle squadre di Robocoder, i ragazzi del pubblico, studenti di scuola secondaria di primo grado divisi in tifoserie, ciascuna schierata per l’una o l’altra squadra, tra cui vengono scelti due tecno-assistenti, che si occupano di controllare la correttezza della gara, e due tecno-disturbatori, con il compito di ostacolare i robot durante il percorso.

Costantino Spina

CONDIVIDI POST

Rimani Connesso

Altri Aggiornamenti