A quindici giorni dalla prima campanella diversi alunni della primaria di Villa Raspa sono ancora senza diario. A segnalare questo spiacevole inconveniente sono i genitori degli stessi che con entusiasmo, stando a quanto ci riferiscono, avevano aderito all’interessante iniziativa dell’Istituto Comprensivo Statale di Spoltore. In pratica la scuola aveva invitato la propria utenza all’acquisto del diario Smarty, una fornitura del Gruppo Spaggiari, al costo di € 3,50 cadauno. Da quello che abbiamo appreso il diario comprende, oltre alle varie personalizzazioni dell’ICS, anche speciali spazi giornalieri per le comunicazioni scuola-famiglia oltre ai tagliandi relativi alle giustificazioni delle assenze, delle entrate posticipate e delle uscite anticipate (evitando così l’acquisto dell’apposito libretto). Ma, ad oggi, nonostante siano stati rispettati i termini di prenotazione e pagamento, che erano stati fissati entro e non oltre il 23 luglio 2018, ancora nessuna traccia dell’importantissimo strumento per lo studio, dunque con tutti gli inconvenienti del caso. Per completezza dell’informazione abbiamo raggiunto telefonicamente uno dei rappresentanti dell’azienda il quale però si è scagionato precisando e portando alla conoscenza di tutti gli acquirenti, compresi gli insegnanti e chi aveva suggerito l’acquisto di Smarty, che “i diari sono stati spediti e saranno disponibili entro breve”. “Purtroppo – come ha sottolineato – le dinamiche commerciali a volte portano a questi lievi ritardi”. Insomma, si tratterà solamente di portare ancora un po’ di pazienza nella speranza che già da questa settimana le forniture arrivino a destinazione. Altrimenti, come nostra abitudine, torneremo parlarne.
Nota di redazione
Apprezziamo, personalmente, l’idea di fornire a tutti, indistintamente, lo stesso materiale scolastico. Dipendesse da noi ‘obbligheremmo’ all’uso delle divise scolastiche, in modo da ridurre al minimo le differenze tra gli alunni abbienti e quelli che lo sono meno. Secondo noi di SpoltoreNotizie.it infatti è sui banchi di scuola che si forma la leadership del futuro, e non con l’aiuto del portafoglio per dotare “l’erede” dello zaino o del look all’ultima moda.
Costantino Spina
