Appalto rifiuti: oggi il TAR discute il ricorso per eventuali misure cautelari

A seguito del ricorso presso il TAR (Tribunale Amministrativo Regionale abruzzese, che la società Ecologica s.r.l. ha presentato contro il Comune di Spoltore e la Provincia di Pescara, oggi, 20 aprile 2018, la ‘Camera di Consiglio’ tratterà le richieste di istanze cautelari. La società Ecologica, che attualmente gestisce l’igiene urbana sul territorio spoltorese, ritiene che ci siano delle ‘anomalie’ nel bando di gara europea a procedura aperta che, già in fase di pubblicazione per evidenza pubblica, dovrebbe affidare l’appalto per la raccolta, gestione e smaltimento dei rifiuti solidi urbani prodotti nel nostro comune, per i prossimi cinque anni. Nello specifico viene richiesto l’annullamento del bando, previa sospensione dell’efficacia, perché, secondo i ricorrenti, il medesimo bando introdurrebbe una serie di previsioni che impedirebbero la loro partecipazione alla gara e la relativa formulazione di un’offerta attendibile. La data di oggi coincide con il termine ultimo di presentazione delle offerte per tramite della Stazione Unica Appaltante della Provincia di Pescara. La decisione che il giudice prenderà in merito alla causa in oggetto sarà importantissima, ma comunque vadano le cose il servizio di igiene urbana non potrà mai subire interruzioni e verrà sempre garantito a prescindere, anche con la formulazione di eventuali, ulteriori, proroghe. Ricordiamo, infine, che il valore stimato economicamente per la gara ed al netto di iva è pari ad € 9.370.000,00 nei cinque anni (€ 1.874.000,00 annui). Insomma stiamo parlando, se non lo si è capito, di grandi cifre di nostra proprietà.

Sn.it

 

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