Servono 2,5 milioni di euro per mettere in sicurezza il centro storico di Spoltore. Apprendiamo della quantificazione economica di questa sacrosanta necessità da un progetto – redatto in tempi celerissimi dagli uffici del Comune di Spoltore – per consentire la partecipazione ad un bando governativo con oggetto “l’approvazione di interventi riferiti ad opere pubbliche di messa in sicurezza degli edifici e del territorio” per l’anno 2020. Nel documento si specifica che la Giunta Spoltorese ha approvato, lo scorso 12 settembre 2019, anche la fattibilità tecnico-economica delle opere pubbliche necessarie e dal valore economico complessivo pari a 2,5 milioni:
A) Per lavori di Messa in sicurezza del territorio a rischio idrogeologico – Consolidamento del centro storico capoluogo – dell’importo complessivo di € 2.000.000,00;
B) Per lavori di Messa in sicurezza di alcune strade a rischio idrogeologico nel territorio comunale – dell’importo complessivo di €500.000,00.
Addirittura, data l’urgenza della scadenza, abbiamo appreso che è stato necessario approvare nell’ultimissimo Consiglio comunale anche la variante al Piano Triennale delle Opere Pubbliche ovvero lo strumento urbanistico programmatico. Quindi, se il nostro Ente dovesse ottenere i fondi di cui parliamo si andrebbe a risolvere, una volta per tutte, una situazione cronica che molto preoccupa i cittadini ed in particolare i residenti della zona. Chiaramente il rischio idrogeologico é riconducibile ai cosiddetti ‘movimenti gravitazionali’ della collina del capoluogo perciò bisognerà pensare anche ad un Piano B, qualora la domanda di finanziamento non dovesse essere approvata.
SC