Che sarà del “Re dei Festival”: gara pubblica o affidamento diretto?

Questa mattina, stavamo riflettendo sul fatto che, a due mesi dall’importantissimo evento in programma dal 18 al 21 agosto, ancora non è noto quel che sarà del “Re dei Festival”, lo Spoltore Ensemble 2018. Lo scorso anno, ricordiamo, fu la Provincia di Pescara ad espletare sulla piattaforma Mepa (mercato elettronico della Pubblica Amministrazione), e non il Comune di Spoltore, la gara per il servizio di ideazione, progettazione, realizzazione e gestione della 34esima storica manifestazione culturale spoltorese. Una procedura, quella individuata dall’amministrazione di centrosinistra, che venne avviata con un’apposita determina già approvata dal nostro ente comunale e resa nota il 16 maggio 2016, ben prima dell’evento più atteso dell’estate spoltorese. Adesso, poichè siamo davvero molto vicini all’appuntamento, ci stiamo domandando che cosa succederà, come verrà gestita dalla nuova amministrazione, appena eletta, questa nuova importante responsabilità. Si seguirà la strada dell’evidenza pubblica ovvero si procederà con un affidamento diretto a qualche soggetto capace nel settore dell’intrattenimento culturale, teatrale, musicale e cabarettistico? O ancora, anche questa è una ipotesi da tenere in considerazione, forse verranno utilizzate delle “risorse interne” ai nostri uffici pubblici? Dare delle risposte precise, in questo momento, non è per noi che scriviamo di Spoltore affatto semplice. Quello che ricordiamo è che, lo scorso anno, tocco alla “Spray Records” di Lattanzio M. & C. snc organizzare l’edizione numero 34, poichè risultato il vincitore della sopracitata gara attraverso una offerta da 50mila euro (oltre Iva). In realtà, e per onore di cronaca, le proposte per l’Ensemble 2016, arrivate in Provincia a Pescara, furono due. Ma soltanto quella presentata dalla ditta con sede a Moscufo fu ammessa perchè la commissione giudicante procedette con l’esclusione di uno dei partecipanti. Quanto all’edizione che verrà auspichiamo, come sempre facciamo da due anni a questa parte, un profondo inevitabile coinvolgimento delle diverse realtà associative, patrimonio indiscutibile del territorio spoltorese. Del resto fa parte della nostra storia, accade anche altrove, e secondo noi sarebbe persino deleterio smettere di credere nelle capacità dei giovani spoltoresi volenterosi, che vanno stimolati e considerati “sorgenti di idee” innovative all’avanguardia, in grado di aggiungere quel famoso “quid pluris”: l’identità spoltorese, chiave indispensabile per il successo della manifestazione. Infine, è difficile anche pensare di trascurare la voglia di esprimersi, che è indubbia ispiratrice, di quegli artisti già eccellenti di cui il nostro territorio può abbondantemente vantarsi e che andrebbero, almeno per noi di SpoltoreNotizie.it, sinceramente ‘illuminati’ dai riflettori dei nostri palchi, quelli dell’Ensemble 2018.

La locandina dell’Edizione XXXIV del Festival dello Spoltore Ensemble

 

M.M.

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