Le Autorità Sanitarie hanno comunicato che dall’inizio della pandemia 52 cittadini sono risultati positivi al corona virus nella città di Spoltore, 26 uomini e 26 donne, età media di 56 anni. I casi attivi in questo momento sono 40, tra i quali 32 in assistenza domiciliare. Sono 7 i cittadini spoltoresi ospedalizzati, nessuno in terapia intensiva. “E’ ancora positiva anche la spoltorese di 96 anni ospite nella casa di riposo fuori comune” spiega il sindaco Luciano Di Lorito “La buona buona notizia è che negli ultimi dieci giorni sono triplicati i cittadini guariti, adesso sono nove. Tra di loro, l’età media è 43 anni. Sono 3 i nostri cittadini purtroppo deceduti”. L’età media di chi non ce l’ha fatta è 87 anni. “L’origine dei contagi per i nostri cittadini continua a provenire nella stragrande maggioranza dalle strutture sanitarie, i contagiati sono persone che si erano ricoverati o sanitari che stanno svolgendo, oggi più che mai, il loro eroico lavoro”. Per quanto riguarda i tempi dei tamponi, le risposte arrivano in alcuni casi anche dopo venti giorni. Di Lorito si rivolge dunque direttamente ai cittadini per ribadire ancora una volta l’importanza di rispettare le regole, anche in futuro: “cari concittadini, tra una settimana passeremo alla così detta Fase 2, vi chiedo di mantenere il senso di responsabilità che vi ha contraddistinto in questi quasi due mesi e lo stesso rispetto delle regole: sia in questi ultimi sette giorni, sia nella Fase 2. Sono sicuro che se ognuno di noi farà la sua parte, come è stato fino ad oggi, presto potremo letteralmente uscire fuori da questa drammatica situazione. Un caro saluto a tutti voi”.

Ahinoi, come abbiamo avuto modo di rimarcare in questi giorni nei nostri scritti, ci avviciniamo alla data del 4 maggio senza però aver fatto uno screening della popolazione spoltorese ovvero di parte di essa (quella che dovrà tornale a lavoro ed è a contatto col pubblico) per individuare gli asintomatici positivi fonte di pericolosi contagi. Ragion per cui rinnoviamo l’appello alla massima cautela ed al rispetto delle regole di protezione individuale. Lavarsi le mani, usare le mascherine, distanziamento sociale saranno il mantra dei prossimi due mesi almeno.