Domani è la Giornata Mondiale per la lotta all’AIDS

Si chiama “Meet, Test & Treat” ed è la campagna di diffusione di test rapidi e gratuiti in strada per la diagnosi di HIV ed Epatite C che la Croce Rossa Italiana e la sua agenzia per le tossicodipendenze Villa Maraini Onlus stanno portando avanti in tutto il Paese. Una tappa importante nella lotta alle droghe e alle malattie sessualmente trasmesse che la CRI e Villa Maraini pongono in essere proprio in occasione della Giornata Mondiale per la lotta all’AIDS. Il servizio di pre-screening avverrà direttamente in strada, nel pomeriggio di sabato 1 dicembre 2018 : volontari e operatori della Croce Rossa di Spoltore saranno presenti presso il Centro Commerciale L’Arca per promuovere il progetto e instaurare un dialogo con la popolazione generale, per informare sui comportamenti cosiddetti a rischio contagio, sui servizi e sui percorsi di cura. Contemporaneamente i Giovani CRI proporranno il loro progetto per illustrare i corretti stili di vita volti a ridurre la diffusione delle malattie sessualmente trasmissibili. Il pre-screening verrà effettuato da un medico e un’equipe formata da psicologo, operatori psicosociali e volontari in grado di offrire supporto e consulenza. Il test è totalmente gratuito e anonimo e l’esito viene comunicato immediatamente. “Lo scopo principale rimane sempre quello di essere realmente vicini ai bisogni delle nostre comunità grazie anche all’esperienza acquisita dalla nostra Unità di Strada, presente oramai da 5 anni su gran parte dell’area metropolitana, impegnata nel sostegno e nella riduzione del danno”, ha spiegato il presidente del Comitato CRI di Spoltore, Pierluigi Parisi. Attualmente si stima che siano 1,7 milioni le persone che vivono con l’HIV nel mondo. In Italia circa un milione di persone è affetta da Epatite C e circa un terzo delle persone che hanno contratto l’HIV non ne è a conoscenza. Secondo l’Ufficio delle Nazioni Unite sulle Droghe e il Crimine (UNODC), l’uso di droghe illecite continuerà ad aumentare fino al 25% entro il 2050. In questi ultimi anni, la Croce Rossa ha raddoppiato il proprio impegno, sviluppando attività concrete nei territori, con un approccio volto alla tutela della persona e al superamento di qualsiasi stigma e pregiudizio. È proprio alle persone in estrema marginalità sociale – con i loro tanti e diversi bisogni – che è rivolta prioritariamente la campagna “Meet, Test & Treat”, per individuare i soggetti che hanno contratto il/i virus, ma soprattutto per informarli e indirizzarli verso un percorso terapeutico, che nel caso dell’Epatite C potrebbe portare alla completa guarigione. Questo significa fare la differenza, salvando la vita delle persone e rallentando la diffusione del contagio.

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