Sembrava essere un problema di poco conto quello che, cinque mesi fa, vedeva sgorgare acqua potabile dall’asfalto in Via Dei Calderai, principale strada nel centro storico di Spoltore. A settembre 2018, un intervento da parte dall’Azienda Acquedottistica Consortile fece sperare che la rottura della tubazione fosse stata riparata. Le preoccupazioni dei residenti e proprietari delle case interessate, quelle nelle vicinanze del luogo in oggetto, erano dovute ad eventuali infiltrazioni anomale dell’acqua a danno delle strutture abitative. Purtroppo ad oggi il problema persiste e sembra essere più serio del previsto. Infatti, da qualche giorno, nello stesso punto di cui sopra, si sta verificando nuovamente una vistosa e preoccupante fuoriuscita di acqua che si disperde in strada. Gli operai che ieri l’altro, martedì 12 febbraio 2019, sono intervenuti, hanno scavato in profondità, riparato la parte di impianto idrico ancora danneggiato ed hanno risistemato il manto stradale con il rifacimento dell’asfalto. A distanza di qualche ora dalla conclusione di detto intervento, la perdita del liquido continua. Purtroppo sappiamo delle condizioni in cui verte la più ‘importante’ collina spoltorese e quali sono le attenzioni generali a riguardo del dissesto idrogeologico. In molti pensano che problematiche come quella che stiamo trattando in questo articolo possano essere presenti in altri punti del centro storico, ma invisibili superficialmente e per questo pericolose. Sicuramente Via Dei Calderai dovrà essere nuovamente ‘operata’ per definire e risolvere la perdita di acqua in atto, e speriamo si tratti della volta buona. Allo stesso tempo potrebbe essere ora opportuno per i cittadini, la pubblicazione di una nota informativa aggiornata, prodotta da istituzioni competenti e preposte, attraverso la quale ci verrebbe comunicato in maniera dettagliata lo stato in cui verte l’impianto idrico e fognario della parete storica del nostro paese, con magari un aggiornamento riguardo il monitoraggio dei dissesti idrogeologici spoltoresi.
Simone C
