A partire da mercoledì 21 settembre, i 63 alunni delle classi terze della scuola primaria di Villa Raspa dell’Istituto Comprensivo di Spoltore si “immergeranno” nelle vie del centro storico per dare inizio ad un progetto, inserito nel piano dell’offerta formativa, intitolato “Progetto Libro” e promosso dalla scuola guidata dal preside prof. Bruno D’Anteo. “I bambini saranno accompagnati in questa avventura, che li impegnerà costantemente durante tutto il corso dell’anno scolastico, dalle docenti Manuela Marinucci, Roberta Rullo, Rosaria Pignetti e Giulia D’Angelo – spiegano le stesse docenti- ed il nostro lavoro sarà supportato dalle esperienze di alcune realtà, specifiche, attive sul territorio spoltorese. Alcuni esperti dell’associazione ‘La Centenaria’, profondi conoscitori della storia di Spoltore, racconteranno leggende legate al nostro “Castello” e l’importanza di esse in meritò all’identità del paese; la società Deco, attraverso una progettualità ideativa ed un supporto concreto, sarà parte integrante della realizzazione del prodotto finale, un libro che avrà come primo obiettivo l’autofinanziamento delle attività didattiche. Parteciperà attivamente, anche a questo progetto, la redazione del primo quotidiano online del nostro territorio, SpoltoreNotizie.it, la quale aiuterà i bambini nella conoscenza del territorio e introdurrà gli alunni alla scoperta di qualche strategia comunicativa fondamentale per raccontare le conoscenze che si andranno ad acquisire riguardo ai valori del patrimonio della nostra città, e quindi preservarli nel tema. Questo progetto avrà anche un risvolto solidale in sinergia con un paese africano, ma per questo argomento ci riserviamo di aggiornarvi meglio in futuro. E’ di certo vero che i bambini, per la loro immaginazione, inventiva e meraviglia sono tutti in qualche misura dei geni. Noi “grandi” tutti, non possiamo che essere lieti ed appagati nell’accompagnarli lungo dei tragitti ed, in qualche modo, essere loro utili. E ogni singola cosa che facciamo per supportare in positivo la loro formazione, non potrà che essere un ottimo investimento per ambire ad un futuro migliore.

Simone Ciuffi