La Lega Spoltore striglia il Consiglio: “Fate chiarezza sul caso Di Gregorio”

La Lega di Spoltore ha presentato una mozione sulla ‘vicenda’ Di Gregorio-Fattibene, il casus belli che tiene in ansia da anni tutta la comunità spoltorese. Nel prossimo consiglio comunale, previsto per giovedì 4 luglio, verrà discussa la richiesta inviata al presidente Lucio Matricciani dal titolo ‘Mozione “ Caso Di Gregorio – avvio iter amministrativo per fare chiarezza sull’intera vicenda ” art. 22 Ter del regolamento del consiglio comunale’.

Di seguito il testo presentato dai consiglieri Antonella Paris e Pierpaolo Pace:

Considerato che, sul comune di Spoltore da diversi anni incombe una situazione di grave danno economico, nonché di immagine, per la nota vicenda della famiglia Di Gregorio/Fattibene riferita alla richiesta di un Piano di Recupero Urbanistico presentato dai proponenti, in località Villa Raspa

Considerato che, sulla vicenda sono emerse diverse difformità evidenziate, anche dalla Commissione d’indagine istituita a fine 2018 dove, tra l’altro, traspare di una sorta di lassismo, mista a indifferenza di chi aveva il dovere di rispondere nelle modalità e nei termini previsti per legge, in special modo se il progetto presentava gravi e diverse carenze progettuali rilevate nella relazione dei tecnici comunali di quel periodo. Relazione che, è bene sottolineare, non è mai stata annullata, ciò significa che le criticità evidenziate dai tecnici comunali non sono state superate.

Tenuto conto che, nonostante le gravi discordanze anche nel procedimento dell’iter amministrativo, il Commissario ad Acta in data 01/07/2011 decide di approvare il Piano di Recupero e le varianti del Prg dando l’avvio alla richiesta dei danni da parte dei Di Gregorio/Fattibene. Ora si aggiunge un nuovo elemento su questa assurda querelle, la dichiarazione firmata di una delle proprietarie e relativa documentazione notarile che alcuni terreni non sono di proprietà dei Di Gregorio/Fattibene poiché gravati ancora ad oggi da enfiteusi, di conseguenza potrebbe inficiare tutto il progetto dei proponenti.

Si chiede al Sindaco e alla Giunta, di riferire in Consiglio Comunale sulla missiva ricevuta dalla reale proprietaria di alcune particelle di terreno interessato dal progetto oggetto del contendere.

Chiediamo al Sindaco e alla Giunta, di avviare tutte le procedure consentite dalla legge, che verifichi le eventuali responsabilità di natura penale dei richiedenti del Piano di Recupero Urbano che ha già causato un notevole danno alla collettività tutta. Ricordiamo al Sindaco e alla sua Giunta che sul caso Di Gregorio/Fattibene, incombe la prescrizione dei fatti e non vorremmo ciò avvenisse, cosicchè l’Ente non possa più rivalersi del grave danno economico e d’immagine subìto dalla città di Spoltore.

Si chiede l’impegno del Sindaco, della Giunta e dei Dirigenti, di verificare le eventuali responsabilità degli uffici, ovvero dei funzionari e dei dirigenti che, all’epoca dei fatti, nell’istituire la suddetta pratica non hanno accertato il possesso dei titoli dei richiedenti al PRU

Come sempre, giovedì prossimo seguiremo i lavori dell’assise spoltorese ed i nostri lettori potranno fare altrettanto ,grazie alla diretta streaming su Spoltore Notizie.it. Ovviamente anche i protagonisti, chiamati in causa, potranno replicare al contenuto della mozione, o per qualsiasi altro intervento inerente la ‘vicenda’, attraverso i nostri spazi come sempre accaduto sino ad oggi. La verità è bellezza, almeno secondo noi.

L’area del piano di recupero Di Gregorio-Fattibene

Sn.it

 

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