La Spoltore Servizi Srl è la prima società in house (al 100% partecipata pubblica) della regione Abruzzo a conseguire il risultato massimo di ‘Trasparenza’: 67 su 67 indicatori soddisfatti, così come certificato dal sito istituzionale ‘Magellano Pa’, nella sezione ‘Bussola della Trasparenza’ dei siti web. In pratica, la municipalizzata spolotorese, che impiega 36 dipendenti tra operai, cuochi e autisti, risulta essere la prima società pubblica ad avere assolto a tutti gli adempimenti previsti  dal Decreto Legislativo 33/2013 in ambito di Trasparenza Amministrativa. “Tale risultato – sottilinea il sindaco di Spoltore Luciano Di Lorito attraverso una nota diramata dall’Ufficio Stampa – è stato conseguito grazie all’ottimo lavoro svolto dall’Amministratore Unico, l’avvocato Stefano Ilari, e grazie al corso di formazione affidato a Marco Berardi, Dottore Commercialista in Pescara ed esperto di Trasparenza ed Anticorruzione nelle amministrazioni pubbliche, che si è svolto presso la sede della Spoltore Servizi Srl, avente ad oggetto “Trasparenza ed Anticorruzione nelle AAPP: dalla legge 190/2012 al D.Lgs 97/2016”. La Spoltore Servizi Srl sta per adottare il Piano Triennale di Prevenzione della Corruzione 2016/2018 (PTPC), che già prevede le nuove modalità di ‘Accesso Civico’, così come indicato all’articolo 6 del Decreto legislativo 97/2016, e ha cominciato a lavorare sulle schede di valutazione del rischio corruzione per il PTPC 2017/2018. Sulla questione trasparenza è intervenuto, di recente, anche il consigliere del Movimento 5 Stelle Giorgia Cipriani il quale ha chiesto di dare “massima pubblicità” agli avvisi pubblici del Comune di Spoltore e, dunque, anche per quelli delle società ad esso collegate. Ricordiamo infine che, entro poco, il Comune di Spoltore dovrà procedere con una consistente ricapitalizzazione della società Spoltore Servizi Srl il cui bilancio di esercizio 2015 è stato chiuso con una perdita di 241.919 euro e, dunque, con una riduzione del capitale al sotto del minimo di legge.

SN