La vicenda del Centro Sociale Anziani approda in Consiglio comunale

Approderà nella prossima seduta consiliare, in programma giovedì 29 ottobre, la modifica all’articolo 2 del regolamento sul Centro Sociale Anziani ‘Lo Svago’ di via Basilea, civico 4, a Villa Raspa di Spoltore. Lo ha annunciato l’assessore  alle Politiche Sociali Enio Rosini, che ha spiegato: “in sede di approvazione del  Regolamento fu presentato estemporaneamente un emendamento all’articolo 2, che nella sua  formulazione non risultò chiaro. Pertanto, accogliendo le richieste avanzate dal Centro  Sociale Anziani, con cui ci siamo interfacciati più volte, si è provveduto a riformulare  tale articolo, anche alla luce delle considerazioni espresse dalla Prima Commissione”.
 
Nello specifico, la qualifica di ‘socio’ è riservata agli iscritti che abbiano la residenza anagrafica nel Comune di Spoltore e anche agli anziani non residenti a  Spoltore, ma già iscritti al Centro Sociale alla data di adozione del vigente  regolamento, quindi il 14 novembre 2014. I soci residenti saranno tenuti al pagamento di  5 euro, così come previsto dall’articolo 47 del Regolamento dei Servizi Sociali  dell’ambito 33 per i centri autogestiti, mentre per i non residenti la quota annuale è di  30,00 euro. Inoltre, il socio deve avere uno dei seguenti requisiti: aver compiuto il  sessantesimo anno di età, avere un’invalidità pari o superiore al 70%, riconosciuta da  apposita Commissione medica; essere coniugi non separati, o conviventi risultanti dallo  stato di famiglia di un avente diritto, sebbene non in possesso degli altri requisiti.
 
Nel corso dell’ultimo incontro con i componenti del Centro Sociale Anziani di Spoltore,  l’assessore Rosini ha inoltre manifestato la disponibilità dell’Amministrazione comunale  a risolvere il problema della sede, attualmente condivisa con l’Associazione Protezione
Civile Modavi Onlus.
SN

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