È stata resa pubblica ieri, lunedì 19 novembre 2018, la classifica delle Provincie italiane valutate per la qualità della vita degli abitanti. I dati forniti da una ricerca effettuata da Italia Oggi Sette in collaborazione con l’Università La Sapienza di Roma, risultano essere soddisfacenti per il nostro territorio. Infatti, Pescara viene classificata al 62esimo posto su 110 posizioni. Un risultato che ha entusiasmato il sindaco del capoluogo adriatico, Marco Alessandrino il quale ha dichiarato a caldo che “abbiamo intrapreso la strada giusta recuperando rispetto al passato e mettendo in campo un grande e consistente lavoro sulla sostenibilità che darà frutti nel prossimo futuro”. Le indagini sono state fatte in base a dei criteri che hanno analizzato e confrontato le realtà provinciali della nazione sui temi del tipo affari e lavoro, ambiente, criminalità, disagio sociale e personale, popolazione, servizi finanziari e scolastici, sistema salute, tempo libero e tenore di vita. Per quanto riguarda la nostra Spoltore potrebbe essere un dato da analizzare particolarmente quello correlato alla sicurezza. Infatti, da quanto emerge, c’è stato in generale un netto miglioramento della situazione provinciale rispetto agli anni passati e magari capire se il nostro comune si allinea a questi risultati. Potremmo pensare a riguardo dell’argomento anche in ottica fusione dei tre municipi di Spoltore, Pescara e Montesilvano. Una ventata positiva di crescita della qualità della vivibilità nel circondario pescarese rafforza una evidente omogeneità metropolitana che ci riguarda direttamente e che potrebbe fruttare per crescere queste, seppur statistiche, ventate di positività. Ovviamente siamo ben lontani dagli standard del nord del paese: Bolzano è ancora in vetta alla classifica seguita da Trento e Belluno. Fanalino di coda Vibo Valentia, Catania e Napoli dove, secondo i parametri indicati nella ricerca, si viverebbe male. Che ne pensate?

S. Ciuffi