Nel dibattito sulla nuova sede nell’Università di Pescara potrebbe inserirsi anche Spoltore. La nostra idea nasce dalla prospettiva della ‘Grande Pescara’ ovvero in vista della fusione (imminente o no) dei tre comuni che, in occasione del referendum consultivo del 2014, hanno detto di volersi riunire sotto unico soggetto amministrativo. Ma poiche’ la Nuova Pescara si realizzi nel modo piu’ armonico possibile e anche giusto immaginarla con una armonica distribuzione nei territori di uffici, servizi e infrastrutture pubbliche. L’area indicata per ospitare le facoltà di Architettura ed Economia potrebbe quindi essere quella ‘enorme’ disponibile a Villa Raspa, tra la Motorizzazione Civile ed il centro commerciale L’Arca. Già in passato questo spazio adiacente tra Pescara e Spoltore era stato indicato (da noi) come ‘luogo ideale’ per ospitare il nuovo stadio della Pescara Calcio o della nuova sede della Regione Abruzzo e anche della Caserma Provinciale dei Vigili del Fuoco. Ma come abbiamo raccontato nella nostra cronaca queste idee sono precipitate nel vuoto anche perchè dovrebbe in quegli spazi verdi – il condizionale è d’obbligo – sorgervi quel ‘campo sportivo’ tanto atteso dalla collettività spoltorese e frutto di un accordo di programma ventennale. Chissà cosa succederà? Di sicuro i pescaresi non sembrano approvare l’idea di spostare l’Università da Viale Pindaro sul Lungomare Sud di Pescara, nell’area di pregio ex Cofa, davanti al Porto turistico. Certo è che, se la nostra idea dovesse incontrare il parere favorevole dei protagonisti del caso, per le economie spoltoresi invece sarebbe una iniezione di energia mica da poco. Anzi…

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