Nuovo Piano Regolatore Spoltore. Incontro in Comune con gli imprenditori

L’amministrazione comunale spoltorese punta a chiudere in fretta la questione relativa al nuovo PRG (Piano Regolatore Urbanistico). Dopo avere affidato una consulenza a due dipartimenti nell’Università d’Annunzio (39mila euro ciascuno), assoldato due giovani architetti da impiegare nel neo costituito Ufficio Tecnico, ecco che è il turno delle realtà economiche locali.

Di seguito il testo della Pec (posta elettronica certificata) inviata dal primo cittadino Luciano Di Lorito contenente l’invito a comparire e le modalità di intervento degli stakeholder.

Il Comune di Spoltore ha avviato il procedimento di formazione del Nuovo Piano Regolatore tra i cui principi ispiratori vi é l’esigenza di definire al meglio il ruolo di Spoltore nell’area vasta costituita dall’area metropolitana diffusa tra la zona costiera e l’ultimo tratto della Val Pescara, in particolare sia razionalizzando il sistema della mobilità sia favorendo le condizioni urbanistiche per la realizzazione di spazi idonei a nuove funzioni a scala territoriale.

In questa fase di avvio del lavoro istruttorio, in seguito alla costituzione dell’Ufficio del “Nuovo Piano Regolatore Strategico”, le fasi elaborazione del nuovo Prg devono essere accompagnate, secondo quanto determinato dal Consiglio Comunale nella delibera di indirizzo politico programmatici, da iniziative volte a garantire la partecipazione e il coinvolgimento non solo degli Enti a vario titolo portatori di interessi differenziati e dei comuni contermini, ma anche delle diverse espressioni della società civile e quindi anche del mondo economico del territorio.

A questo riguardo, con la presente la invito a prendere parte, il giorno giovedi 13 febbraio alle ore 15:30 pressso la sala consiliare del Comune all’incontro volto alla costituzione di un tavolo informale di consultazione con gli stakeholder cointeressati al processo di pianificazione in corso, in particolare al fine di individuare congiuntamente le reciproche esigenze in tema di mobilità, tutela ambientale, servizi, funzioni, strategie territoriali di area vasta.

Sarà gradita la presenza anche di un tecnico qualora lo ritenga opportuno”.

 

Sn.it

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