Predizione Alzheimer: sabato a Santa Teresa il punto di accoglienza e ascolto

Spoltore partecipa alla X campagna nazionale di predizione dell’Alzheimer voluta da Confartigianato persone, in collaborazione con la Croce Rossa Italiana, l’Università Sapienza di Roma e l’Istituto De Ritis. L’appuntamento è il 29 aprile 2017: dalla mattina, alle 9.30, sarà attivo in piazza Marino Di Resta, a Santa Teresa di Spoltore, un punto di accoglienza e ascolto con psicologi specializzati nel trattamento dell’Alzheimer. Sempre in piazza il personale della Croce Rossa controllerà glicemia e pressione. Alle 16.30 la campagna informativa continuerà nel Centro Civico di Santa Teresa in via Nora, dove prenderanno la parola Alberto Salutari, del Centro Polifunzionale per l’Alzheimer Pegaso, e Stefano Sensi, direttore del Centro scienze dell’invecchiamento dell’università “Gabriele D’Annunzio” di Chieti-Pescara. Partecipano il sindaco Luciano di Lorito, l’assessore alle politiche sociali Carlo Cacciatorel’assessore regionale alla programmazione sanitaria Silvio Paolucci, il presidente dell’Associazione nazionale anziani e pensionati Giorgio Gilardini, Cristina Paolini del Patronato Confartigianato Persone. “La politica deve guardare con particolare attenzione il diffondersi delle patologie legate alla terza età” spiega Di Lorito “la popolazione invecchia rapidamente e solo attraverso la prevenzione è possibile continuare a mantenere i livelli di assistenza che caratterizzano il nostro paese anche per il futuro”. In Italia quasi il 17% della popolazione, circa 9,5 milioni, ha superato i 65 anni di età e l’aumento degli anziani comporta la diffusione delle patologie legate al trascorrere del tempo. Secondo l’Istituto Superiore di Sanità il numero totale dei pazienti con demenza è stimato in oltre un milione (di cui circa 600.000 con demenza di Alzheimer) e circa 3 milioni sono le persone direttamente o indirettamente coinvolte nell’assistenza dei loro cari. “L’amministrazione di Spoltore cerca sempre di fare la propria parte in occasione delle campagne nazionali di prevenzione e informazione sociale più importanti” aggiunge l’assessore Cacciatore “in questo caso si tratta di un tema particolarmente sentito nella cittadinanza: praticamente nessuno può dire di non avere, o di non aver avuto, in famiglia una persona affetta da Alzheimer”. “Da sempre l’Anap è sensibile al tema dell’Alzeheimer” ricorda il presidente Gilardini, “anche attraverso un centro di ascolto nella sede dell’associazione e la convenzione con diverse strutture specializzate.

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