“Quella Strada Provinciale é pericolosa”. Caprara vuole il senso unico

“Quella strada é pericolosa. Noi residenti lo sappiamo, perciò prendiamo la SP23 Bis da Ponte Fontecchio per andare a lavoro che è più sicura”. A Caprara, a circa una settimana dal tragico incidente che ha portato all’amputazione (parziale) di una gamba e due dita del piede di una 17enne pianellese, non si placano le polemiche intorno alla viabilità ed alla sicurezza. Un membro qualificato del costituendo ‘agguerritissimo’ comitato civico caprarolo ci spiega le azioni che verranno messe in campo: “Siamo stufi di essere ignorati. Sono anni che esistono questi problemi e li denunciamo. Adesso scriveremo alla Regione Abruzzo, alla Provincia di Pescara e al Comune di Spoltore ed alla Prefettura per chiedere rispetto, dignità e sicurezza”. Nello specifico, gli obiettivi del Comitato sono lavori di manutenzione straordinaria volti ad allargare il tracciato stradale, a limitare la presenza di curve, l’istallazione e la posa in opera di rotatorie all’altezza degli innesti, rispettivamente, su S.P. 20 presso il ponte Salvadonna e presso il ponte Fontecchio nonché a stabilire un regime di manutenzione ordinaria costante. “Ma soprattutto – aggiungono quelli del comitato – chiederemo l’istituzione di un senso unico di marcia, con direzione Ponte Salvadonna – Caprara, sulla strada S.P. 23 , e un senso unico di marcia, con direzione dall’ingresso del centro urbano sino sl ponte Fontecchio, sulla strada S.P. 23 bis.”. Ricordiamo che anche i mezzi cosiddetti ‘pesanti’, come gli autobus del trasporto pubblico e i camion, percorrono quotidianamente la Strada Provinciale 23 mentre vige un incomprensibile – almeno secondo noi che scriviamo – divieto di transito per biciclette e motociclette fatta eccezione per i residenti. Noi di Spoltore Notizie siamo andati a verificare di persona ed effettivamente, specie dove il fogliame é più rigoglioso, ma anche nelle curve, la carreggiata si restringe di molto, forse troppo. A rendere più complicata la situazione anche la viscosità del manto stradale, reso più scivoloso dal fogliame dagli alberi caduto a terra e dall’umidità mantenuta dall’ombra. Le piogge estive-autunnali-invernali-primaverili, poi, fanno il resto. Infine ricordiamo i limiti di velocità: in salita, é di 30 Km/h mentre in discesa, proprio dal tratto in cui si é consumato l’impatto tra l’autobus e la macchina, é di 20 Km/h (poi risale a 30). Proibito il transito a biciclette e scooter ad eccezione dei residenti, ma questa é ancora un’altra storia che dobbiamo cercare di capire. Perché i residenti sì e gli altri no?

IL FOTO-VIDEO REPORTAGE DI SPOLTORE NOTIZIE:

L’accesso a Caprara dalla Strada Provinciale 23 

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L’albero contro il quale si e’ schiantato l’autobus della Tua

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L'ingresso al borgo di Caprara d'Abruzzo
L’ingresso al borgo di Caprara d’Abruzzo
L’autobus extraurbano della Tua
Lo svincolo di Ponte Fontecchio
Il cartello che segnala la presenza di alberi
Il cartello che segnala la strada pericolosa

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I due cartelli coi limiti di velocità: 30 Km/h e 20 Km/h
Ancora una immagine del luogo dell’incidente

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