Quale sarà il futuro della Spoltore Servizi? Apprendiamo attraverso una delibera che sono ancora in corso delle valutazioni/decisioni che determineranno il destino della società in house totalmente partecipata dal Comune di Spoltore che impiega un cospicuo numero di persone tra impiegati, operai, autisti e cuochi. Parliamo nello specifico di un supporto tecnico di valutazione, richiesto nell’agosto 2019 dall’ente comunale alla società ZetaConsulting srl e in questi giorni prorogato fino al 30 settembre 2020, risulta necessario per un “Analisi Bilanci Società Spoltore Servizi; Ricognizione operatività società partecipata e verifica condizioni amministrative ed economico patrimoniali”. Allo studio c’è sempre la questione finanziaria della società: una ricapitalizzazione collegata ad una ristrutturazione aziendale per fronteggiare la perdita di esercizio registrata nel 2018. Va specificato che, citando testualmente la legge di riferimento, un eventuale “intervento di sostegno finanziario che si sostanzia nella ricapitalizzazione deve essere fondato su un interesse pubblico puntuale e concreto con la dimostrazione della convenienza economica e, altresì, la sostenibilità finanziaria anche in raffronto alle modalità alternative di destinazione delle risorse pubbliche e di gestione dei servizi alla luce dei principi di efficienza, efficacia, economicità dell’azione amministrativa”. Infine, sempre dall’atto di determina apprendiamo che in questo contesto, l’amministrazione comunale spoltorese ha manifestato la volontà di affidare un ulteriore servizio alla società Spoltore Servizi s.r.l., con evidenti riflessi sul piano industriale, ma non sappiamo di quale servizio si tratta. Attendiamo dunque di conoscere gli sviluppi di questo importante studio nell’interesse pubblico che ovviamente comprende anche le forze lavoro attualmente in servizio presso la società che ha vissuto, come tutte le aziende, il Lockdown dovuto al Covid-19.