Rifiuti: “tolleranza zero” per chi non differenzia. Multe agli indisciplinati

Stop al pattume buttato a caso nei mastelli, senza rispettare il calendario dei conferimenti o mescolando carta, vetro, plastica, indifferenziato e umido nella stessa busta. Spoltore vara il “pugno di ferro” contro gli spoltoresi indisciplinati nel conferimento dei rifiuti attraverso una campagna informativa “porta a porta”. Dal 14 al 27 ottobre, infatti, alle famiglie sarà lasciato un avviso nel caso in cui nel loro mastello non siano differenziati in maniera corretta i materiali. Dal 28 ottobre la Rieco, la ditta che si occupa dell’igiene urbana, lascerà i sacchetti non conformi davanti alle abitazioni senza ritirarli: perciò l’utente dovrà rientrare il mastello nella sua proprietà privata, differenziarlo correttamente ed esporlo nuovamente nella giornata di ritiro successiva.

L’assessore Rino Di Girolamo è ottimista sull’iniziativa e la spiega così: “la settimana di campagna informativa consentirà a tutti di prendere coscienza del problema, e magari chiedere informazioni al numero verde o all’Ecosportello su come gestire e correggere i propri conferimenti”. Tra gli obiettivi c’è anche il superamento delle criticità registrate dal nuovo gestore durante i primi mesi del nuovo affidamento. “Abbiamo dato mandato agli uffici per una modifica ai regolamenti comunali, necessaria a sanzionare nella maniera più opportuna i cittadini indisciplinati. Sono ormai 10 anni che a Spoltore c’è la raccolta differenziata, ma ci sono utenze che stentano a seguire le regole. E questo fa aumentare i costi per tutti: è necessario che i cittadini comprendano la situazione sia dal punto di vista ambientale sia economico. La città di Spoltore ha in questi anni una quota di differenziata vicina al 70%”, ricorda l’assessore, “un ottimo risultato che però non è migliorabile se non si interviene sulle grandi utenze, su di chi pensa di potersi sottrarre all’obbligo della differenziata utilizzando i kit condominiali, su chi non ha ancora imparato a distinguere gli imballaggi riciclabili da quelli che non lo sono”.

“Rieco”, si legge nella nota del Comune di Spoltore, “non raccoglierà i rifiuti non conformi. Questo vale per la frazione residua (indifferenziato) e per tutte le frazioni differenziate dei rifiuti urbani. Inoltre, una volta verificata la non conformità e lasciati i rifiuti, non si procederà al ritiro degli stessi fin quando non verranno correttamente separati da parte dalle utenze”. Insomma, ci avviamo verso un percorso nuovo che potrebbe portare interessanti novità o all’inasprimento dei rapporti col gestire del servizio. Il nostro auspicio é ovviamente il primo. Ma ci auguriamo anche che, prima o poi, l’impegno del cittadino che differenzia – o produce pochi rifiuti – venga riconosciuto ‘concretamente’ anche nella bolletta TARI.

Rino Di Girolamo

CONDIVIDI POST

Rimani Connesso

Altri Aggiornamenti