Spoltore “esternalizza” servizi riscossione tributi. Nell’ultima seduta consiliare, infatti,  è stato approvato un atto di indirizzo per procedere all’affidamento in concessione del servizio di accertamento e riscossione dell’imposta comunale sulla pubblicità e del servizio di pubbliche affissioni e della tassa occupazione spazi e aree pubbliche, per la durata di cinque anni.  Una decisione un po’ in controtendenza con quanto sta capitando altrove, ad esempio a Montesilvano dove l’amministrazione Maragno ha rescisso il contratto con Soget per una gestione interna, tramite personale dell’Ente, dei servizi sopracitati (leggi l’articolo pubblicato sul quotidiano online abruzzese AbruzzoIndependent.it ).  L’assessore al Bilancio del Comune di Spoltore Chiara Trulli spiega le ragioni di questa scelta nel segno della  “continuità del servizio” e con ragioni di natura economica. “La possibilità del mantenimento all’esterno della gestione prevista dalla legge – afferma la Trulli – è più conveniente dal punto di vista della razionalizzazione dei costi ed è conforme all’interesse pubblico. La struttura gestionale dell’ufficio tributi del Comune, infatti, ad oggi non è sufficientemente adeguata per numero di addetti e qualifiche professionali, né tale personale è reperibile in altri settori dell’Ente. Lo stesso ufficio è privo di dotazioni strumentali (hardware e software) per la corretta gestione amministrativa di simili procedure”. Per l’affidamento del nuovo contratto, dunque, si procederà tramite una gara informale con invito rivolto ad almeno cinque concorrenti, con facoltà per la Giunta comunale di stabilire forme di adesione più ampie. Possono partecipare i soggetti con una esperienza nella gestione congiunta del servizio maturata in almeno cinque comuni di simili dimensioni. I criteri di aggiudicazione sono i seguenti: valutazione dell’offerta tecnica, a cui verranno assegnati 60 punti, e valutazione dell’offerta economicamente più vantaggiosa (40 punti).