Altre segnalazioni per un problema correlato al Codice della Strada. Purtroppo, in alcuni punti dislocati sul nostro territorio di Spoltore, soprattutto nelle zone con la più ampia urbanizzazione, non sempre sono visibili o addirittura sono incomplete le cosiddette strisce pedonali. Un esempio ci arriva da Viale Italia a Villa Raspa dove, ci dicono, che “la segnaletica sull’asfalto è poco visibile da anni” e che quotidianamente si registrano “fenomeni automobilistici che per fortuna non ancora si trasformano in tragedia”. Tecnicamente, parliamo di intersezioni che le norme di riferimento definiscono: “Attraversamento pedonale: parte della carreggiata, opportunamente segnalata ed organizzata, sulla quale i pedoni in transito dall’uno all’altro lato della strada godono della precedenza rispetto ai veicoli”. I cittadini che ci hanno segnalato questa situazione, e che sono coinvolti direttamente dal relativo disagio, si aspettano una migliore efficienza da parte di chi è preposto alla risoluzione del problema. Le richieste ci dicono che è necessaria la sistemazione di buche e carreggiate, come quella di competenza provinciale in contrada Sferrella o in contrada San Cosmo a Caprara, da troppo tempo gravemente ammalorate e ritenute pericolose per il traffico e quindi per l’incolumità fisica delle persone. Abbiamo affrontato talmente tante volte l’argomento sicurezza, in merito ad alcuni punti viari critici a Spoltore, soggetti al susseguirsi di recenti ‘anomali’ fenomeni metereologici, che continuare a parlarne, perché nulla è cambiato, sinceramente, ci imbarazza un pochettino. L’auspicio è che “al pessimismo dell’intelligenza possa aggiungersi l’ottimismo della volontà” di gramsciana memoria.

Simone Ciuffi