Un impianto d’allarme a tutela della Villa di Caprara ristrutturata

Un impianto d’allarme a tutela della Villa di Caprara ristrutturata. Con una determina di settore ‘Tecnico Urbanistico’ del Comune di Spoltore, nella quale viene preso atto anche di una nota a firma del comandante della polizia municipale dott. Panfilo D’Orazio che considera la recente ristrutturazione dell’edificio ex ONPI di Caprara, viene rilevata la necessità di dotare detta struttura di un sistema di allarme atto a proteggerla da eventuali danneggiamenti e da possibili furti. Il costo della fornitura e posa in opera dell’impianto di sorveglianza a tutela di quello che è uno dei patrimoni architettonici del nostro territorio comunale è stato preventivato in una spesa complessiva di € 3.745,00. Ricordiamo la recente sistemazione di quel luogo importantissimo per Caprara, un opera pubblica di recupero edilizio costata oltre il milione di euro di fondi economici ministeriali. La volontà di tutelare e preservare la storica casa di riposo spoltorese, compreso il suo bellissimo parco tutt’intorno, con un sistema che prevede anche l’istallazione di videocamere per la sorveglianza, potrebbe ritenersi essenziale. Purtroppo, come noto, è già successo nel recente passato di assistere a danni cagionati da incivili atti di vandalismo, episodi indegni registrati in alcuni luoghi del nostro territorio. Si spera che queste soluzioni tecnologiche siano un deterrente efficace per eliminare dalla circolazione potenziali malintenzionati. Anche perché i risultati della riqualificazione della Villa Acerbo caprarola sono oggettivamente ammirevoli e sarebbe un peccato lasciarli al pericolo. Nel mentre si attende una inaugurazione della rinnovata ex Onpi e magari conoscere al più presto la sua destinazione d’uso.

Caprara d’Abruzzo

Simone C.

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