Il giorno dell’attesa conferenza stampa dei ‘Di Gregorio’ non ha deluso chi ha avuto la pazienza di approfondire la conoscenza di questa complicata e assurda vicenda spoltorese che, tra l’altro, non si è ancora conclusa. Nello showroom della Industriamarmi di Vittoriano Di Gregorio c’erano, oltre a noi di Spoltore Notizie, anche una giornalista de Il Centro e l’addetto stampa del Comune di Spoltore, Pierpaolo De Simone. A prendere la parola per primo è stato lo stesso Vittoriano Di Gregorio il quale, a nome della sua famiglia, ha letto una lettera aperta al popolo spoltorese e che di seguito riportiamo.

”Io e tutti i componenti della mia famiglia, abbiamo fortemente voluto questa conferenza stampa, ringraziando anticipatamente tutti coloro i quali sono potuti intervenire, non per influenzare le linee politiche di questa amministrazione, assolutamente no, preferiamo stare fuori da queste dinamiche, accusare un partito o una corrente politica piuttosto che un’altra non ci interessa minimamente, vogliamo invece sì evidenziare il fatto che in tutti questi anni nei nostri confronti si é sistematicamente fatto uso di soldi e risorse pubbliche al solo fine di ostacolarci e calpestare i nostri diritti e questo non è stato un bene per noi, ma soprattutto per i cittadini di Spoltore che oggi si ritrovano a pagarne le conseguenze”.

E poi:

“Faccio l’imprenditore da molti anni, ho sempre messo a disposizione dei tanti clienti, le mie capacità e conoscenze professionali affinché venissero soddisfatte sempre le loro richieste. E così avremmo voluto che anche gli amministratori locali avessero messo a disposizione le loro capacità e le loro conoscenze per la tutela dei propri cittadini ed invece così non è stato!“.

Dopo questa lettura, è toccato all’avvocato Germano Belli dello studio Bosco di Chieti fornire, affiancato dal consulente immobiliare Pierpaolo Salvatore, una lunga e implacabile ricostruzione dei dodici anni di processi e sentenze che hanno portato al mega-risarcimento da circa 2 milioni di euro, comprensivo di una riduzione del 25% disposta dal Consiglio di Stato. Ovviamente uno ‘scontro’ giuridico-economico di queste proporzioni ha procurato inevitabili momenti di tensione e non sono mancate le stigmatizzazioni. Nello specifico: verso le valutazioni/conclusioni assunte dalla Commissione d’Indagine, istituita solamente nel 2017 presso il Comune di Spoltore proprio per ricostruire la ‘vicenda Di Gregorio’, e le strategie difensive adottate dall’Ente durante questi lunghi anni di giudizi.

Dopodiché la parola e’ passata alla stampa la quale ha prodotto domande sul progetto immobiliare (prima della conferenza c’è stata una visita guidata in tutta l’area dove sarebbe dovuto sorgere il piano di recupero), su eventuali nuovi sviluppi processuali e su quelli del passato oltre, naturalmente, sull’indicazione dei responsabili di questo ‘disastro‘ in danno della comunità spoltorese che vuole e grida giustizia.

Per approfondire il contenuto della conferenza stampa cliccare “play” sul link qui sotto:

https://www.facebook.com/spoltorenotizie/videos/335332764128838/