Ancora un appartamento svaligiato dai ladri. Monta la rabbia dei cittadini

Siamo costretti a raccontare ancora una volta dell‘ennesimo furto subito da una famiglia spoltorese. E’ accaduto ieri sera, poco prima dell’ora di cena, in via Nora a Santa Teresa di Spoltore. Al momento dello scasso i proprietari, una coppia come tante, erano fuori casa. Al rientro, intorno alle ore 20:00, la bruttissima sorpresa. Caos ovunque, la violazione della proprietà privata subito evidente dai cassetti messi sotto sopra e mobili spostati in cerca di beni da rubare. Ma soprattutto la scoperta della cassaforte a muro forzata con abilità ed i valori in oro, ricordi di una vita, portati via chissà da chi.

Dalle prime informazioni si sarebbero introdotti al primo piano del palazzina da una finestra. Non si esclude, come abbiamo anche ipotizzato anche in altre circostanze, che i responsabili di questi numerosissimi “raid ladreschi” ai danni delle proprietà di Spoltore possano essere una banda specializzata che agisce dopo aver studiato le abitudini delle famiglie da colpire. Quel che è certo è che questo fenomeno, ahinoi, non sembra arrestarsi nonostante le denunce, l’incredibile furto di carte di identità presso il Palazzo del Municipio e gli appelli della comunità spoltorese alle istituzioni.

A questo punto, noi che siamo solamente un giornale locale, possiamo ribadire la nostra disponibilità ad organizzare e partecipare ad una manifestazione popolare per chiedere maggiore sicurezza in un territorio, vastissimo, e che non può essere ‘coperto’ – passateci il termine – da una caserma con 12/13 carabinieri, seppur valorosissimi, ma tenuta aperta in orari d’ufficio. Almeno questa è la nostra opinione, potremmo sbagliare perchè non siamo esperti. Ma l’argomento va affrontato prima che possa accadere qualcosa di brutto che i cittadini spoltoresi sono arrabbiatissimi e giustamente preoccupati.

Costantino Spina

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