Domattina a Pescara riprende il processo per le vittime dell’Hotel Rigopiano. L’appuntamento e’ per le ore 9, nell’aula 1 del Tribunale Penale, con la seconda udienza preliminare per i fatti tragici di Farindola nel quale morirono ventinove persone (ospiti e dipendenti del resort colpito da una valanga di inaudita violenza): era il 18 gennaio 2017. Tra coloro che rischiano il giudizio, lo ricordiamo, anche un cittadino spoltorese, dipendente pubblico oggi in forza presso il Comune di Pescara, ma all’epoca dei fatti dirigente nel servizio viabilità della Provincia. L’udienza del 17 luglio scorso e’ stata rinviata dal GIP Gianluca Sarandrea a domani, 27 settembre 2019, per consentire al collegio giudicante di decidere sulle 110 richieste di costituzione di parti civile presentate dai legali. Ricordiamo che, nell’ambito di questo procedimento, sono indagate venticinque persone complessivamente tra cui l’ex prefetto di Pescara Francesco Provolo, l’ex presidente della Provincia Antonio Di Marco e il sindaco di Farindola Ilario Lacchetta. Gli indagati devono rispondere, a vario titolo, di reati che oscillano dal falso in atto pubblico all’abuso d’ufficio compreso l’omicidio plurimo colposo. Seguiremo gli sviluppi di questo processo per garantire il diritto all’informazione dei cittadini spoltoresi.

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