Lo Spoltore perde l’imbattibilità casalinga. Violato per la prima volta in questa stagione l”Adriano Caprarese’. Il Chieti di Alessandro Lucarelli ha conquistato i tre punti nello scontro diretto laureandosi ‘Campione d’Inverno’ a pari merito con il Sambuceto. La rete decisiva è stata realizzata da Marfisi su calcio di rigore al sedicesimo minuto della prima frazione di gioco. Penalty concesso da Francesco Gai della sezione di Carbonia per un fallo di mano di Buonafortuna su un tocco di Rodia. Due minuti prima Ranieri, di testa, aveva centrato il palo alla destra di Salvatore. Massiccia la presenza delle forze dell’ordine e della sicurezza interna predisposta dalla società azulgrana. Come preannunciato sono stati destinati ai teatini 70 biglietti. Ma un buon numero di tifosi ospiti erano assiepati anche fuori le mura del campo sportivo spoltorese nei pressi dell’ingresso. Sold-out anche la ‘tribunetta vip’ posizionata sul lato opposto in posizione favorevole e con ottima visuale. Questa la fredda cronaca di una gara decisamente non bella dato il blasone ed i valori messi in campo.

Primo tempo. Inizia meglio la formazione di casa. Ranieri in apertura è stato fermato da un provvidenziale intervento di Salvatore. Lo stesso centravanti pugliese ha centrato il palo su un calcio di punizione calciato da Bordoni al dodicesimo. Al quarto d’ora l’episodio decisivo che ha cambiato le sorti del match:il calcio di rigore assegnato e trasformato dal Chieti. Fabrizio D’Ettorre, in verità, aveva intuito la traiettoria ma la conclusione angolata di Marfisi si è insaccata dove l’estremo difensore non poteva proprio arrivare. Poco dopo la mezz’ora ci ha provato Nuevo ma il suo sinistro è stato controllato da Salvatore. Poca fortuna anche per l’ex Bordoni, servito da Ranieri, il suo tiro sfiora il palo. Prima dello scadere un doppio intervento di D’Ettore su Cellucci e Miccichè ha evitato il raddoppio dei neroverdi. I primi quarantacinque del big-match di Eccellenza Abruzzo si chiudono con il Chieti in vantaggio per 1-0.

Secondo tempo. Nella ripresa D’Intino ha sfiorato il pari dopo appena trenta secondi. Poca fortuna anche per gli spagnoli Nuevo e Cabanyes. Di quest’ultimo, subentrato a Bordoni, l’occasione più ghiotta della ripresa terminata abbondantemente sopra la traversa. Da lì in poi il Chieti controllerà agilmente le offensive degli uomini di Donato Ronci. L’ultima vera occasione un colpo di testa di capitan Di Camillo terminato fuori bersaglio di poco. Dopo sei minuti di recupero il direttore di gara ha mandato le due squadre sotto la doccia, non prima però di aver raccolto i meritati applausi per l’impegno profuso. Perché, nonostante la sconfitta, i tifosi di casa, i #MaiSobri, hanno applaudito a lungo i propri beniamini, così come i #MaiDomi che hanno fatto rientro a Chieti felici e contenti.

Spoltore-Chieti 0-1 (16′ Marfisi su rigore) 

Spoltore: D’Ettore, D’Intino, Zanetti, Di Camillo, Sichetti, Buonafotuna, Grassi (66′ Sbrogia), Nuevo, Ranieri, Bordoni (60′ Cabanyes), Di Pentima. A disposizione: Giangiacomo, Pompa, Ulisse, Sabatini, Gobbo, Palusci, Maggiore, Sborgia, Cabanyes. Allenatore: Donato Ronci

Chieti: Salvatore, Ricci, Calvarese, Di Lallo, Miccichè (66′ Delgado), Mafisi, Farindolini (93′ Toro), Cellucci (86′ Malandra), Rodia (76′ Morales), El Hayadi (46′ Ronzino), Pacella. A disposizione: Alonzi, Malandra, Scutti, Delgado, Di Marco, Paquito Morales, Toro, Ronzino, Di Ciccio. Allenatore: Alessandro Lucarelli

Terna arbitrale: Francesco Gai della sezione di Carbonia coadiuvato da Stefano Cortellessa di Sulmona e Fabio Falcone di Vasto

Ammoniti: D’Intino, Nuevop (S); Marfisi, El Hayadi, Miccichè, Rodia, Farindoli, Ricci (C)

Recupero: 3’/6′

classifica: www.tuttocampo.it/Abruzzo/Eccellenza