Migrante ‘acciuffa’ giovane spoltorese fortemente sospettato di furto

Al tempo dell’insofferenza verso i migranti economici che arrivano dall’Africa con la speranza di una vita migliore, ecco una notizia antagonista dei pensieri spesso ingiusti e populisti. “L’eroe buono” di questa storia è infatti un giovane cittadino africano, originario del Gambia, di 23 anni, in possesso di regolare permesso di soggiorno. Mentre il protagonista negativo, purtroppo, è un nostro concittadino spoltorese 27enne, D.D.D., che, adesso, dovrà rispondere davanti alla Legge dell’ipotesi di reato di “furto aggravato in concorso con ignoti”. Secondo la ricostruzione fornita dalla Questura di Pescara, che ha proceduto con la denuncia del giovane, erano circa le 12 di ieri, giovedì 31 agosto, quando una pattuglia della Squadra Volante è intervenuta nella cosiddetta “Area di Risulta”, davanti alla Stazione Ferroviaria, per una segnalazione. Giunti sul posto gli Agenti hanno preso in consegna un giovane che era stato notato, poco prima, in compagnia di un altro ragazzo (rimasto ignoto) mentre si aggiravano tra le auto in sosta nel parcheggio, con atteggiamento molto sospetto. Nella circostanza, il giovane gambiano, ha raccontato agli Agenti che ad un certo punto i due, dopo aver controllato all’interno di un’autovettura marca Hyundai, modello I 10, regolarmente parcheggiata e chiusa a chiave, avevano forzato il finestrino lato passeggero, per asportare dal suo interno due buste. A quel punto aveva deciso di agire per bloccare la coppia che, per tutta risposta, lo ha aggredito e ne era scaturita una colluttazione. Uno è riuscito a guadagnarsi la fuga mentre lo Spoltorese, seppur con molta fatica, veniva contenuto e bloccato. Nel frattempo era arrivata la gazzella della Polizia di Pescara e con all’ausilio degli Agenti è stato identificato nelle generalità. Poco distanti sono state recuperate le buste prelevate dal mezzo. Al loro interno c’erano un bagnoschiuma, un giubbino ed un cappellino da bambina. Merce che, complessivamente, ha un valore di 42 euro e che è stata restituita al proprietario in sede di denuncia. Stamattina, per il protagonista in negativo di questa vicenda, si è svolto il giudizio per direttissima.

Sn.it

 

 

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