Sequestrati autobus e macchina. La Procura apre inchiesta sull’incidente

Il sostituto procuratore Marina Tommolini ha aperto un’inchiesta, al momento senza indagati, per capire la dinamica esatta dell’incidente accaduto a Caprara martedì. Contestualmente é stato dato ordine di procedere col sequestro dei due mezzi coinvolti: una Audi A3 ed un autobus “Solaris” della TUA, azienda di trasporto pubblico, che effettua la tratta extraurbana Pescara-Santa Teresa-Caprara-Moscufo-Pianella. Nel frattempo si attendono gli esiti degli accertamenti tecnici condotti, fino a questo momento, dai carabinieri del Nucleo operativo e radiomobile di Pescara, coordinati dal tenente Giovanni Rolando, in collaborazione con la polizia municipale di Spoltore, diretta da Panfilo D’Orazio. Nel fascicolo confluiranno, oltre ad una prima ricostruzione dei fatti, anche i referti medici dei 24 feriti, visitati e medicati negli ospedali di Chieti, Pescara e Penne, che hanno avuto prognosi di pochi giorni e fino ad un mese (sono tre). La situazione più grave, ovviamente, é quella della studentessa 17enne di Pianella, ancora ricoverata in Rianimazione a Pescara, ma non in pericolo di vita e tenuta sotto osservazione dai medici del nosocomio pescarese. Gli esami eseguiti nell’immediatezza sui conducenti dei due mezzi hanno consentito di escludere l’eventuale assunzione di alcol e droga sia per l’autista – un uomo di Montesilvano con trent’anni di servizio – sia per l’automobilista che guidava, un imprenditore di Spoltore di 38 anni.
Sarà fondamentale, ai fini dell’accertamento delle responsabilità, appurare cosa sia effettivamente capitato quel tragico martedì 17 dicembre 2019, poco dopo le ore 13, in quel tratto di curva, lungo la Strada Provinciale 23. Il mezzo pubblico   lungo 12 metri (largo 3 metri), con 92 posti, era in salita mentre l’Audi A3 grigia, ultimo modello, scendeva giù prima, stando almeno a quello che è stato detto, di perdere il controllo ed invadere l’altra corsia. Seguiremo la vicenda con gli aggiornamenti più significativi e nell’interesse dei nostri lettori ad essere informati su questa tragedia di provincia.

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