In centinaia hanno partecipato alle esequie di Maria Grazia D’Onofrio, la nostra concittadina scomparsa nella notte tra lunedì e martedì a Catania, mentre era in vacanza con la figlia Valentina e l’amica Sabrina. La chiesa di San Camillo De Lellis è sembrata troppo piccola per contenere la folla di persone che l’ha accompagnata in questo ultimo viaggio terreno. Una perdita inaspettata, quella della 49enne di Villa Raspa, causata da un  infarto fulminante, come ha rivelato l’anatomo patologo che ha effettuato l’esame autoptico. Il corteo funebre è partito alle 14.50 dalla casa dove era nata e dove viveva la volontaria della Croce Rossa. Da ‘Li Tinar‘, come veniva chiamata quella zona residenziale, tra via Bari, via Otranto e via Lecce. Dietro il feretro c’erano proprio loro, i volontari della Croce Rossa, con la loro bandiera, con il presidente Pierluigi Parisi in testa. E poi gli amici e le amiche, i vicini, semplici conoscenti e i tantissimi pazienti dello studio dentistico del fratello Domenico, dove lavorava come assistente di poltrona, proprio lì a due passi, in via Stoccolma. Tanti erano anche gli amministratori comunali spoltoresi presenti in chiesa così come gli atleti dei Runners Pescara, l’associazione che lo stesso Domenico presiede e che hanno voluto ricordare Maria Grazia con questo messaggio bellissimo sul proprio sito web:

“Quando si è dei bambini si fa sempre la solita domanda su tutto e per tutto “PERCHE’?” e noi adulti, pur non sapendo la risposta, possiamo usare la fantasia!!! Quando si è adulti, invece, il nostro “PERCHE’?” molto spesso rimane senza NESSUN RISPOSTA! Questo è proprio il caso… Non abbiamo nessuna risposta a ciò che ha portato via TROPPO PRESTO la nostra amica MARIAGRAZIA, ma tra dolore, lacrime, mal di stomaco e risposte che non riceveremo mai NOI RUNNERS PESCARA la vogliamo ricordare “come la sorella ancora più matta del Presidente”! Si perché Mariagrazia non correva ma era sempre presente come volontaria alle manifestazioni e alle feste giallo blu, sempre con il sorriso, con la grinta e l’allegria contagiosa che le apparteneva!!! Il nostro motto “STIAMO UNITI” oggi ancora più di ieri è saldo con TE caro Presidente e amico Domenico e per tutta la tua famiglia!

Momenti di grande commozione durante l’omelia di don Domenico Di Pietropaolo, che ha ricordato con parole toccantissime la madre, la volontaria e la professionista che è stata Maria Grazia. All’uscita dal feretro dalle porte di San Camillo de Lellis le sirene delle ambulanze della CRI di Spoltore hanno salutato la donna, mentre sulle note di  Sally (la canzone di Vasco Rossi), la accompagnavano in questo ultimo viaggio. “Perché la vita è un brivido che vola via” ripeteva sempre agli amici con il suo sorriso. Dopo il rito la salma è stata trasportata, per essere poi tumulata, nel cimitero di Pescara Colli, nella tomba di famiglia, vicino al papà scomparso tanti anni fa.

Costantino Spina