Via Reno 3 nel giro di una settimana due furti nelle ore diurne

Via Reno 3 nel giro di una settimana due furti nelle ore diurne. Il primo blitz ladresco lo scorso giovedì, tra le ore 17 e le ore 19, quando l’abitazione di un finanziere spoltorese, che abita al primo piano del palazzo bianco e verde, è stata visitata dai topi di appartamento che ultimamente imperversano nella popolosa frazione di Santa Teresa. I malviventi sono entrati in casa dal balcone ed hanno utilizzato un piccone per sradicare e portare via la cassaforte dal muro. Il rumore delle picconate ha però insospettati anche una studentessa, che stava studiando. Ma i ladri sono stati più celeri e quando è stato dato l’allarme erano già andati via. Tra l’altro, quando è stata aperta la porta di casa, il divano del salotto era stato spostato davanti la porta d’ingresso, un segnale anche inquietante perchè sottolinea la spregiudicatezza della delinquenza. Il secondo episodio criminale, purtroppo, si è consumato soltanto ieri e di mattina. L’azione è stata ancora una volta fulminea. I ladri sono entrati nella casa di una famiglia al secondo piano dello stesso palazzo e sempre attraverso il balcone. Sono stati asportati ori e gioielli mentre computer ed altro materiale di valore è stato lasciato dove era. Secondo quanto abbiamo potuto appurare (soprattutto grazie alla collaborazione di una nostra giovane lettrice) nei giorni successivi al primo furto era stata notata una donna con un passeggino ed un giovane aggirarsi intorno il palazzo bianco e verde di via Reno 3 probabilmente per studiare la situazione. Un residente, che si era insospettito per la presenza di quel gruppo, ha avvicinato il ragazzo domandandogli cosa stesse facendo. Poi è arrivato un furgone bianco con a bordo un’altra persona che lo ha prelevato e così è stata presa anche la targa del mezzo. Da una prima indagine risulterebbe intestata a un nullatenente con precedenti di polizia giuziaria e coinvolto nel giro dei compro oro. Chiaramente visto quello che sta accadendo nel nostro quotidiano c’è  bisogno di agire. Un territorio complesso come quello di Spoltore, un’area di 36 chilometri quadrati, cinque frazioni abitate da quasi 20mila persone, ha bisogno di maggiori investimenti in sicurezza perchè il solo comando del carabinieri, benchè ottimamente gestito dal luogotenente Silvio Tomassini, non basta più. Noi di SpoltoreNotizie.it torniamo a chiedere alle Istituzioni l’istituzione del posto fisso o temporaneo di polizia.

SN 

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