Sta arrivando il ‘tempo d’estate’ e ci si aspetta di conoscere la programmazione degli eventi volti a caratterizzare la stagione calda spoltorese. Il primo pensiero potrebbe essere rivolto al metodo con il quale quest’anno verrà gestita l’organizzazione del Festival dello Spoltore Ensemble, manifestazione che, soprattutto nel passato, è stata una emblematica espressione culturale spoltorese, di alto livello artistico. Ricordiamo che da qualche anno ormai, logistica e direzione artistica di quello che si è autodefinito il ‘Re dei Festival’ vengono affidate al migliore offerente attraverso una gara d’appalto gestita dalla Provincia di Pescara. Inoltre si è curiosi, con entusiasmo, di conoscere presto ogni iniziativa di interesse sociale, promossa direttamente dall’amministrazione comunale o dalle numerose associazioni attive sul territorio, finalizzata ad accrescere l’interesse  – speriamo anche quello dei tanto attesi turisti, che finora non si sono visti – verso la Città di Spoltore. Un occhio di riguardo potrebbe essere rivolto anche alle dinamiche organizzative di realtà territoriali a noi vicine, a cosa esprimeranno durante il periodo stagionale in oggetto. Sarebbe bello trovare sinergie efficaci tra prodotti culturali proposti da gestori pubblici e/o privati operanti nell’area metropolitana adriatica, a favore di un’offerta migliore ed uno sviluppo collettivo, equilibrato ed omogeneo. Nel comune della vicina Pescara, già qualche giorno fa, il 22 maggio 2018, l’Assessore alla Cultura, Giovanni Di Iacovo, oltre che riassumere il suo operato da amministratore negli ultimi quattro anni, ha presentato un programma illustrativo delle “sfide da realizzare nei prossimi mesi”. Trattasi di uno scritto robusto leggibile sul suo profilo facebook e che, a quanto pare, prevederà nel prossimo periodo l’inaugurazione di nuovi spazi dedicati al teatro ed alla musica, oltre alla regolamentazione dei ‘Muri Legali’, un progetto di promozione della street-art a Pescara, ed altro ancora. Anche la Città di Francavilla al Mare si sta muovendo parecchio, come ormai tradizione degli ultimi anni, con la definizione di un importante cartellone stagionale. Tanto per fare dei nomi: Giusy Ferreri, Gianna Nannini, Noemi, Piero Pelù, Stadio, Le Vibrazioni, Michele Zarrillo e Nina Zilli. Resta l’attesa di conoscere, a stretto giro, idee e progetti di chi è preposto alla guida di settori strategici e non solo perchè gli stessi hanno un onere ed una retribuzione per svolgere questo incarico a beneficio della collettività: come lo svago, l’intrattenimento ed i bisogni di una certa economia che si nutre di tutto questo. Riteniamo infine, come ribadito più volte anche dagli stessi protagonisti, che sia necessario un ‘cambio di marcia’ e una gestione più contemporanea di questo settore fondamentale tenendo sempre bene a mente l’obiettivo: insieme per Spoltore, per fare bene e meglio.

Sn.it