La prospettiva è ribaltata. Nessuno può volare. Ma George non potrà neppure camminare. Ma c’è un di più nell’esistenza di ognuno che è la chiave affinchè tutti possano godere della vita. Simonetta Hornby Agnello torna a parlare del figlio George, affetto da sclerosi multipla da quindici anni. Lo ha fatto nella sua ultima fatica letteraria: Nessuno può volare (ed. Feltrinelli, 16,50 euro). Lo ha fatto stasera,ospite del Fla – Festival di Libri e altre cose. E lo farà questa mattina presso l’aula magna del Liceo scientifico Galileo Galilei. La vincitrice del Premio Flaiano 2017, scrittrice di best seller come Mennulara, lascia per un po’ la sua amata Londra e giunge nel capoluogo adriatico per incontrare dalle ore 8,30 alle ore 10 i liceali delle classi III A, III L, V A, V L e IV H. Sul palco con Simonetta Hornby Agnello anche il Dirigente scolastico, prof. Carlo Cappello e la prof.ssa Mariagrazia Mastandrea. In platea gli studenti, anche tantissimi giovani spoltoresi, traboccanti di curiosità scaturite dalla lettura del libro e pronti a un confronto costruttivo con lei. Dopo l’incontro, organizzato in collaborazione con la Libreria Feltrinelli, verrà trasmesso il docu-film collegato al libro.
In basso a sinistra la copertina dell’opera, a destra il preside del Liceo Scientifico Galileo Galieli, Carlo Cappello
Costantino Spina
