Purtroppo la ‘battaglia‘ quotidiana contro il Coronavirus é tutt’altro che terminata. La gente continua a morire per il virus di Wuhan e anche nella nostra cittadina, proprio oggi, si é registrato un altro decesso, il sesto dall’inizio della pandemia. Ma a rendere la dura realtà ancora più vicina alle persone anche la testimonianza diretta di un consigliere comunale spoltorese che ci ha scritto, per raccontare a tutta Spoltore, la sua esperienza con la malattia che sinora ha ucciso, soltanto nella nostra nazione, circa venticinquemila persone.
“Cari concittadini,
sono Giancarlo Febo e ho deciso di condividere con voi la mia esperienza personale e famigliare con questa pandemia che ha sconvolto le nostre abitudini di vita quotidiana.
Il tutto ha avuto inizio il 20 marzo con il manifestarsi dei primi sintomi provocati dal contagio con questo virus: febbre lieve (12giorni), dolori muscolari, perdita del gusto e dell’olfatto, nulla di estremamente grave, grazie a Dio, che mi ha permesso di curarmi a domicilio. Con tutte le difficoltà incontrate in piena emergenza sanitaria mi è stato fatto un primo tampone il 2 aprile, dall’esito negativo molto poco credibile e su consiglio del mio medico e del Sindaco, io e la mia famiglia, ci siamo messi in quarantena per tre settimane. Terminato questo ampio margine di tempo, pensavamo di esserne usciti da questo tribolazione, purtroppo a un successivo controllo, con tampone collettivo di tutta la mia famiglia effettuato 8maggio, solo io sono risultato positivo al Covid-19. A questo punto il mio timore era che potessi contagiare la mia famiglia e non potendo praticare una vera e propria quarantena domiciliare, infatti in casa siamo in sette: me mia moglie e i nostri cinque figli, e obbligarli ad una ulteriore quarantena con avrebbe potuto avere ripercussioni sul loro lavoro e sulla loro mobilità. A pranzo tutt’insieme ne abbiamo parlato liberamente e con molta libertà ho deciso di trasferirmi in una struttura consigliatomi dalla mia carissima amica Marina Febo, l’Oasi dello Spirito in Montesilvano Colle, dove sto trascorrendo pazientemente la mia ulteriore quarantena. La struttura è stata presa dalla Regione Abruzzo messa disposizione per accogliere gli ospiti positivi, come nel mio caso, che intendono salvaguardare la salute delle proprie famiglie. Devo riconoscere che essa è architettonicamente molto bella, le camere spaziose e accoglienti, con un vitto più che buono. L’unica cosa poco piacevole è l’assoluta necessità di rimanere ciascuno nelle proprie camere per tutta la durata del soggiorno fino alla completa guarigione.
E poi:
“Purtroppo in questo periodo abbiamo assistito, come accennato, ad una tragedia che ha sconvolto tante famiglie anche sul nostro territorio, con lutti che hanno colpito persone, alcune delle quali da me conosciute personalmente, alle quali sono vicino con tutto il mio affetto e partecipazione, che mai avremmo immaginato che potesse accadere. Personalmente sono persona che ha molta fiducia nel futuro, non mi sono mai perso d’animo e così anche la mia famiglia, abbiamo sempre alzato lo sguardo al cielo, come cita il versetto 6 del Salmo 83 “Beato chi trova in te la sua forza e decide nel suo cuore il santo viaggio”. Con tanta fede pazienza mi sono incamminato su questa prova non senza timore, con tanta speranza che tutto doveva passare. E’ stato come un crogiolo dove si sono affinati i valori veri della vita, dove sperimenti concretamente: paura e speranza; solitudine e comunione; superfluo e essenziale. Spero che tutto finisca prima possibile in modo da poter riprendere la vita quotidiana dando la giusta importanza alle cose e alle persone che mi stanno vicino. Ringrazio tutte le persone che mi hanno manifestato il loro sincero affetto, i miei amici che mi hanno tenuto al telefono ore e ore, il mio capogruppo Andrea e tutto il mio gruppo InComune che mi hanno sempre incoraggiato, il Sindaco Luciano Di Lorito per avermi assistito e confortato, umilmente dico a tutti quelli che vivono la mia stessa situazione di non scoraggiarsi perché la vita è bella, vale sempre la pena di essere vissuta ogni giorno così come viene. Un saluto affettuoso a tutti”
Nel augurare una pronta guarigione al politico Febo ricordiamo che da domani, 29 maggio 2020, sarà possibile scaricare la nuova app Immuni per il tracciamento dei contagi da Covid-19 e che sono in corso le analisi di un campione di cittadini spoltoresi (sottoposto a test-sierologici) per partecipare allo studio nazionale sugli asintomatici.
