Coronavirus, commesso market: “Ci vuole maggior senso di responsabilità”

Un addetto alla vendita di un negozio di generi alimentari ci ha inviato una mail per raccontare il punto di vista di chi, come lui, deve garantire ogni giorni l’essenziale alle persone. Com’è cambiato il modo di fare la spesa e le tante difficoltà che si incontrano.

“Andrà tutto bene. Restiamo a casa. In questi giorni tutti stiamo utilizzando queste frasi in ogni dove, ma senza capire realmente il significato e la gravità della situazione. Quando lavori all’interno di un supermercato in questo periodo, vedi e senti tante cose. Anzi. Capisci che siamo noi i padroni del nostro destino. Fare la spesa non deve essere uno svago per “uscire di casa”. La spesa va fatta in maniera tale da limitare le tante uscite e creare accumuli di persone, file e quant’altro. Nel territorio di Spoltore e Villa Raspa vedo alcuni comportamenti ‘fuori dalle righe’. Persone che fanno spese inutili (4/5 euro), più volte al giorno, solo per il gusto di uscire, oppure persone che si rivolgono agli addetti in maniera poco garbata solo perché alcuni prodotti non sono presenti sugli scaffali. Questo non è giusto. C’è bisogno di più rispetto. Questo sfogo è per difendere la mia categoria. Ogni giorno siamo presenti sul campo per cercare di darvi un servizio nel miglior modo possibile, con tutti i disagi del caso, che forse non tutti riescono a comprendere. Nella maggior parte dei casi, cerchiamo di offrirvi anche un po’ di conforto e un sorriso, dietro le mascherine che indossiamo, perché anche noi abbiamo figli e persone care, ma siamo sempre li, senza sapere chi ci troviamo di fronte, affrontando dei turni lunghissimi e sfiancanti. Vediamo ancora persone che non utilizzano i guanti usa e getta per prendere frutta e ortaggi, clienti che indossano i guanti in lattice e poi li gettano a terra nel parcheggio. Il problema è grave: gli ospedali sono in netta difficoltà. Dobbiamo pensare a tutti quei medici, infermieri e addetti che cercano di salvare vite umane. Possiamo limitarlo solo USCENDO IL MINIMO INDISPENSABILE. Siamo tutti sulla stessa barca, ma non tutti hanno voglia di remare verso la stessa rotta. Mi appello al buon senso di tutti: RISPETTIAMO LE REGOLE E CHI VI OFFRE DEI SERVIZI IN QUESTO MOMENTO”.

CONDIVIDI POST

Rimani Connesso

Altri Aggiornamenti