Si delineano quasi definitivamente i risultati della competizione elettorale che ha visto ieri 643.287 elettori abruzzesi, il 53,11% dei totali aventi diritto, recarsi alle urne per eleggere i prossimi rappresentanti politici regionali. Lo specchio dello scenario che ci vede protagonisti in questo particolare periodo storico riflette similmente quello che è un andamento politico nazionale. Come ormai noto il centro destra, a trazione leghista, con le sue cinque liste ha stravinto le elezioni e Marco Marsilio sarà il nuovo Governatore della Regione Abruzzo. Nella nostra Spoltore i votanti sono stati 9.382 (il 58,23% degli aventi diritto) e la coalizione di centro destra ha ottenuto il 43,70% dei consensi contro il 31,40% raggiunto dal centro sinistra ed il 24,88% dei Grillini in solitaria. Mentre per quanto riguarda i partiti, gli spoltoresi hanno penalizzato il Partito Democratico arrivato terzo dietro Lega e Cinque Stelle. In merito alle preferenze ai singoli candidati, l’attenzione della comunità locale si è maggiormente rivolta alla ‘corsa’ ed al risultato delle due donne già impegnate con la politica che attualmente amministra il nostro paese. Chiara Trulli candidata nella lista del PD per Legnini, ancora oggi in carica come vice sindaco di Spoltore non è riuscita a farsi eleggere al Palazzo di Regione. Non sono bastati i 2.482 voti complessivi da lei ottenuti. Mentre, Marina Febo, candidata di Forza Italia, già consigliera di opposizione in consiglio comunale, con l’ottenimento di totali 1.641 preferenze potrebbe rientrare in surroga ad un eventuale ingresso in Giunta del suo diretto predecessore nella lista provinciale. È altrettanto interessante iniziare a capire se resteranno invariati o subiranno un mutamento gli equilibri politici che attualmente governano la nostra city. Ci riserviamo di pensarci sopra e magari nei prossimi giorni azzardare una analisi di quanto accaduto e di quello che potrebbe accadere.
Simone Ciuffi
