Alle prossime elezioni spoltoresi parteciperà anche una “lista civica” ispirata e animata dal dott. Paolo Di Martile, 63 anni, medico chirurgo, molto noto a Caprara d’Abruzzo e Santa Teresa, già assessore comunale durante la Giunta Appignani, vice-sindaco Giunta Renzetti (primo mandato) ed assessore ‘esterno’ nella Giunta Ranghelli. L’idea politica (o progetto politico) presentata dal gruppo a supporto del dottor Di Martile, come si leggerà poi nel comunicato stampa che noi pubblichiamo in maniera integrale, è quella di creare una coalizione di liste civiche a supporto di un candidato sindaco di garanzia.
“È necessario promuovere una coalizione di liste civiche con un candidato Sindaco di garanzia, andando oltre le sterili etichette di partito, con un programma elettorale di proposta e condiviso, in grado di sintetizzare le diverse anime che compongono l’attuale alternativa al Sindaco uscente, Luciano Di Lorito”. Questo è il sunto del messaggio che Paolo Di Martile, Paolo De Amicis, Pierpaolo Pace ed Edoardo Diligenti, promotori di una nuova lista, vogliono lanciare alla società civile spoltorese nonché agli attuali gruppi politici presenti sul territorio. “I cinque anni trascorsi – si legge nella nota inviata alla stampa – hanno lasciato numerose lacune sul territorio che portano a una necessaria analisi circa le strategie amministrative per il futuro della terza città della provincia di Pescara. L’attuale scenario politico comunale e la continua disaffezione dei cittadini verso le istituzioni impongono un rinnovato impegno civico di giusto compromesso tra la saggezza e il ricambio generazionale. Non è sufficiente e non più tollerante la semplice protesta ma è fondamentale operare con proposte fattive e realistiche, ripartendo dalle periferie e dalla valorizzazione dei territori storici collinari con spirito di responsabilità e costruttivo. La coalizione, che deve tener conto di tutte le sensibilità territoriali, deve avere l’ambizione e la saggezza di saper guardare lontano con un programma elettorale condiviso, con la volontà di porre rimedio alle forti carenze nonché ai disequilibri che vive la eterogenea comunità spoltorese. Per il momento – specificano gli scriventi – ci limitiamo a dire che il programma elettorale, sulla base del quale si valuteranno le possibili alleanze, è un programma elettorale in grado di parlare ai cittadini con concretezza e realismo, senza generare le tipiche false illusioni che spesso vengono puntualmente sconfessate nella realtà dei fatti”. I quattro concludono la nota auspicando: “Un dialogo che vada oltre i personalismi, che tenda all’obiettivo, che sia in grado di dare priorità agli interessi dei cittadini e che vada ad individuare un candidato Sindaco moderato, di garanzia del programma”.
Il riferimento (o appello) è evidentemente alle altre forze civiche che hanno annunciato che si presenteranno alle prossime elezioni politiche spoltoresi come, ad esempio, la lista civica guidata da Ernesto Anchini oppure quella guidata da Luca Ranghelli (Prima Spoltore) o anche quelle in supporto della candidatura della consigliera Marina Febo. L’idea dell’unione di intenti e della convergenza verso un nome e percorso condiviso, dunque, potrebbe certamente rappresentare un progetto politico ‘più robusto’ rispetto alla polarizzazione che sembra, in questo momento, delinearsi nel ‘complesso’ quadro politico spoltorese.
Foto: il dottor Di Martile nel suo studio medico dentistico.
Sn.it
