Presso la sede del Partito Democratico Spoltore, in via Fonzi, domenica scorsa, 26 marzo 2017, i militanti iscritti al circolo “Gramsci” di Spoltore, insieme ai compagni di partito di Cappelle Sul Tavo, si sono riuniti in un congresso. All’ordine del giorno la presentazione, la discussione e la votazione delle tre mozioni presentate dai candidati all’ambita carica di segretario nazionale del Partito Democratico. Ricordiamo, infatti, che le cariche nazionali del secondo partito d’Italia, il primo dati (sondaggi) alla mano è il MoVimento 5 Stelle, verranno rinnovate il prossimo 30 aprile. Presenti all’incontro anche alcuni rappresentanti politi di spicco i quali, rispettivamente hanno appoggiato una delle mozioni vagliate dalla politica spoltorese. Il più votato è stato, con 23 voti a suo favore, Michele Emiliano, la cui mozione è stata rappresentata ed appoggiata dalla presenza dell’onorevole Antonio “Tony” Castricone; il secondo eletto dagli spoltoresi aventi diritto, è risultato essere, con 13 voti, l’ex Presidente del Consiglio Matteo Renzi, la cui candidatura è stata per l’occasione sostenuta dalla presenza del segretario del PD regionale Marco Rapino; la mozione meno votata è stata quella inerente la candidatura del Ministro della Giustizia Andrea Orlando che a Spoltore è stata rappresentata dalla presenza in sede del segretario provinciale pescarese Francesca Ciafardini. Dunque, come annunciato da alcuni nostri precedenti articoli, i “democrat spoltoresi” confermano la volontà di prendere una strada alternativa, per la guida del Partito Democratico, a quella indicata da Matteo Renzi, reduce dalla clamorosa batosta del referendum costituzionale, lo scorso 4 dicembre 2016. Tuttavia, l’ex premier, resta il grande favorito di questa sfida forte anche del sostegno, nel nostro territorio, del “peso massimo” della politica abruzzese, cioè Luciano D’Alfonso, governatore della Regione Abruzzo.
Foto: l’assemblea “dem” che ha deciso la vittoria a maggioranza del Governatore della Regione Puglia.
Sn.it
