Quanto costano assessori e consiglieri comunali alla cittadinanza di Spoltore? A questa domanda abbiamo risposto già molte volte nei nostri articoli ma la questione dell’approvazione della legge per istituire il Comune di Nuova Pescara a partire dal 2022, che in realtà slitterà al 2024, ripropone il tema ‘contestatissimo’. Ma andiamo con ordine. L’altro ieri, sabato mattina, sulle pagine del quotidiano Il Centro è apparso uno specchietto a corredo di un articolo sui favorevoli e contrari alla Nuova Pescara nel quale venivano riportate cifre e costi degli eletti nei tre consigli comunali di Pescara, Montesilvano e Spoltore: e, quindi, gli eventuali risparmi nei cosiddetti ‘costi della politica’. Noi di SpoltoreNotizie.it ne avevamo anche condiviso il contenuto per offrire uno spunto al dibattito al quale ha offerto il suo contributo il capogruppo del Partito Democratico di Spoltore, solitamente silente, Giordano Fedele. Intervenuto sotto il post che avevamo pubblicato sulla nostra pagina facebook l’eletto nei banchi della maggioranza di centrosinistra, per la seconda volta consecutiva, ha precisato “i consiglieri comunali di Spoltore costano, tutti insieme, circa 6000 euro l’anno, e non 53.000”, come era stato erroneamente riportato dal quotidiano cartaceo. Nulla da dire, invece, su quanto percepito per lo svolgimento delle attività politico-istituzionali da parte degli assessori e primo cittadino ma le indennità, lo ricordiamo, sono previste dalla legge anche se c’è la possibilità di ridurle (come, ad esempio, è stato fatto dal vicino Comune di Cepagatti, dove sindaco e assessori le hanno dimezzate).
Dunque, tornando all’incipit del nostro scritto, come stanno le cose?
La Giunta comunale di Spoltore è composta da cinque assessori (Stefano Sebastiani, Chiara Trulli, Quirino Di Girolamo, Roberta Rullo e Carlo Cacciatore), dal sindaco Luciano Di Lorito, escluso il presidente del consiglio comunale Lucio Matricciani, costano – secondo una stima di SpoltoreNotizie.it – ai cittadini spoltoresi circa 9mila euro al mese. Complessivamente la spesa annua che pesa sul bilancio è di circa 121.000 euro, a cui vanno aggiunti i gettoni di presenza per tutti i consiglieri comunali (Berardinelli Cinzia, Burrani Stefano, Conti Valentina, Febo Giancarlo, Febo Marina, Fedele Giordano, Masciovecchio Loris, Pace Pierpaolo, Paris Antonella, Passarelli Filomena, Pietrangelo Carlo, Sborgia Andrea, Sborgia Francesca, Scurti Emilia, Spadolini Danilo) 6.000 euro all’anno circa, oltre i rimborsi se ce ne sono. Il sindaco di Spoltore Luciano Di Lorito percepisce uno stipendio di 3.098,78 lordi mensili, mentre il suo ufficio stampa costa agli spoltoresi circa 12mila l’anno.
Tutto il personale impiegato al Palazzo del Muncipio, 70 unità, invece pesa sul Bilancio comunale per quasi 3 milioni di euro: in questo link il dettaglio delle spese della macchina amministrativa spoltorese. Insomma, questi numeri possono dare una dimensione di quello che potrebbe essere il risparmio determinato dal nuovo soggetto amministrativo a patto, certo, che le responsabilità vengano assegnate e/o gestite da un capitale umano all’altezza delle 19/esima città metropolitana d’Italia.
Sn.it
