“Difficoltà nel ricevere informazioni dall’arch. Cerritelli”. Marina Febo va in Procura

Bagarre in vista del prossimo Consiglio comunale che si terrà dopodomani, giovedì 28 luglio, presso il Palazzo del Municipio di Spoltore. Pubblichiamo, infatti, la mail che il consigliere comunale Marina Febo, sempre molto vivace sulle questioni relative il complesso rapporto tra il Comune di Spoltore e la società Adriatica Spa (ex Arca Srl), società proprietaria del centro commerciale “L’Arca” di Villa Raspa, ha inviato già questa mattina al sindaco Luciano Di Lorito lamentando difficoltà di accesso alle informazioni e preannunciando anche azioni legali.

Di seguito il testo completo della missiva, pubblicata anche sul profilo facebook, della consigliera Febo:

“Caro Sindaco,
con profondo rammarico, noto che la mia email dello scorso 11 luglio – ultima di altre sempre ricevute in copia – con la quale Ti informavo delle difficoltà nel ricevere alcune informazioni dall’arch. Cerritelli – responsabile del settore urbanistico – è rimasta senza alcun riscontro. Ad oggi, infatti, non ho ricevuto alcuna Tua o altra risposta, né via email, né nella cassetta in Comune.

Come sai bene, non è la prima volta che ciò accade. Stavolta, oltre alle gravi violazioni di legge da parte Vostra, si è sprofondati nel ridicolo in quanto – non si capisce se per ignoranza (dal verbo ignorare) o per ferma volontà in tal senso – dopo la mia richiesta iniziale e le successive comunicazioni, l’arch. Cerritelli dopo 20 giorni mi ha addirittura richiesto di presentarne una nuova per un presunto problema di forma, chiedendomi di usare non il modulo dei consiglieri comunali, ma quello riservato ai cittadini, che prevede il pagamento di circa 50 euro. Come se il mio non fosse un interesse “pubblico legato al mandato”, ma di natura privata… come se, per esempio, volessi acquistare quel terreno comunale – ex proprietà Arca! Ma l’informazione domandata con la mia richiesta è molto chiara sin dall’inizio: voglio conoscere la destinazione urbanistica attuale delle particelle catastali indicate.

Non credo si sia mai sentito in Italia o altrove che un consigliere comunale debba pagare dei soldi per avere delle informazioni utili all’espletamento del mandato: sarebbe un triste primato! La situazione sembrerebbe tragi-comica, ma in realtà è solo tragica se si considera che:

– un responsabile di un Comune che sfiora i 20 mila abitanti non potrebbe permettersi tali comportamenti (e non è la prima volta), né per ignoranza, né per altra ragione, men che meno per volontà in tal senso;

– il mio accesso mira a controllare proprio l’operato di Cerritelli in merito al suo parere relativo al procedimento per la realizzazione del campo di calcio all’Arca, che si mantiene bloccato dal 2011 e che non avete ancora chiuso (ricordo che Tu sei Sindaco dal 2012 e che il detto responsabile non fa parte della struttura, ma lo hai nominato Tu a tempo e con vincolo di fiducia. Pertanto il Tuo comportamento assume un rilievo particolare in relazione agli obblighi che la legge, il nostro statuto e i regolamenti pongono in capo al primo cittadino);

– Cerritelli, ad oggi, non mi ha ancora consegnato le informazioni richieste, che dovrebbe conoscere bene in quanto relative a un suo atto compiuto solo poco tempo fa (i.e. parere di conformità urbanistica). Inoltre, non mi è giunta alcuna comunicazione da parte sua prima della scadenza dei 30 giorni che offrisse valide ragioni per giustificare il ritardo;

– i cittadini hanno il diritto di conoscere la verità sulla gestione della cosa pubblica e noi consiglieri abbiamo il compito di controllare che sia tutto regolare e soprattutto che si dica la verità.

Tenuto conto dei precedenti, della mia richiesta iniziale del 21/06/2016, dell’assenza di risposta ad oggi da parte dell’arch. Cerritelli o da parte di altri, tenuto conto di tutto ciò che prevede la legge in merito all’esercizio dell’accesso agli atti e alle informazioni, al buon andamento della pubblica amministrazione, e soprattutto dell’articolo 328 del codice penale, Vi informo che ritengo inutile qualsiasi altro sollecito o comunicazione in tal senso e che procedero’ a sottoporre la questione alle autorità competenti alle quali chiederò la tutela del mio diritto, il controllo della regolarità della situazione descritta e l’adozione dei dovuti provvedimenti.

Per i rilievi di natura politica, ci vediamo in Consiglio comunale.

Marina FEBO
Consigliere comunale
Campagna civica “Spoltore sana e pulita” “.

Fin qui le parole dell’esponente politico del centrodestra spoltorese, uno dei pochi che comunque lotta per l’affermazione delle proprie ragioni a differenza di altri che, al contrario, si rifugiano o nascondono dietro un inspiegabile silenzio che non fa bene assolutamente bene alla nostra Spoltore. Naturalmente, come nostra abitudine, rinnoviamo l’invito alle persone citate ancora dal consigliere Febo ad usufruire dei nostri spazi per le doverose, al nostro giudizio sempre relativo, repliche del caso. Ribadiamo che su SpoltoreNotizie.it troveranno certamente le porte spalancate e saranno sempre i benvenuti coloro che operano nell’interesse della comunità spoltorese.

spoltore febo

SN

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