Si concludono gli scrutini nei seggi italiani che hanno visto ieri, domenica 26 maggio 2019, la chiamata alle urne per eleggere il nuovo Parlamento Europeo. L’affluenza nei seggi delle cinque circoscrizioni nazionali è stata del 56% degli aventi diritto al voto, un dato il lieve calo rispetto alle stesse elezioni avvenute nel 2014. Sorprendente, ma nemmeno poi più di tanto, il risultato del partito che attualmente riscontra maggiore popolarità nel nostro Paese quale è la Lega di Salvini. Il ‘Carroccio’ ha ottenuto complessivamente il 34,3% dei voti degli italiani e probabilmente è il primo partito anche in Europa. Mentre per quanto riguarda Spoltore, leggendo i risultati pubblicati sul sito internet del Viminale, l’affluenza si è limitata ad un 51% degli spoltoresi: tradotto significa che uno spoltorese su due, maggiorenne ed in possesso dei diritti civili, non ha votato. In merito alle preferenze di partito il nostro Comune conferma la trazione leghista, il partito di Salvini ha raggiunto il 34,39% seguito dal Movimento 5 Stelle con il 26,65% e terzo, in controtendenza rispetto al quadro nazionale, il Partito Democratico con il 18,39% di consenso. Questo responso elettorale, teoricamente, dovrebbe avere delle ripercussioni sui vari governi, da quello ‘romano’ ai singoli territori come appunto la nostra Spoltore. Ma nelle dinamiche dei ‘praticoni’ della politica italiana possiamo anche immaginare che di fronte a questi nuovi scenari nulla accade di diverso rispetto a l’altro ieri nel prossimo futuro. Infine una notazione sulla ‘Grande Pescara’: alle ore 14 inizieranno le operazioni di scrutinio nei comuni di Pescara e Montesilvano.

Ciuffi