Marina Febo si candida alle regionali 2019 con Forza Italia? La notizia è nell’aria già da un po’, tuttavia manca ancora l’ufficialità delle liste ma la conferma, secondo le nostre informazioni, non dovrebbe tardare ancora molto. Dopo la pubblicazione dei nomi in campo per la Lega a trazione Bellachioma dovrebbero infatti arrivare, nei prossimi giorni, anche quelli del partito di Berlusconi rappresentato in Abruzzo dal senatore e coordinatore regionale Nazario Pagano. Sabato prossimo, invece, presso l’ex Cofa ci sarà l’ufficializzazione del candidato del centrosinistra Giovanni Legnini che sfiderà la pentastellata Sara Marcozzi e Marco Marsilio, indicato da Fratelli d’Italia come l’uomo giusto per la vittoria della coalizione FI-Lega-FdI. Dubbi su come agirà il senatore Fabrizio Di Stefano, che al momento sta correndo in solitaria. Nessuna incertezza, invece, circa il comportamento della maggioranza che attualmente governa Spoltore: il sindaco di Luciano Di Lorito ha firmato l’appello dei sindaci per sostenere alle urne l’ex vice-presidente del Consiglio Superiore della Magistratura ed è verosimile che anche il Partito Democratico spoltorese faccia altrettanto.
La Febo, 41 anni, consigliere comunale spoltorese, due volte candidato sindaco per Spoltore col centrodestra (prima con Forza Italia, poi alla guida di una coalizioni di liste civiche), è laureata in giurisprudenza ed ha conseguito delle specializzazioni post-universitarie ed è avvocato. Per un lungo periodo ha lavorato a Bruxelles, in Belgio, presso il Parlamento Europeo come assistente dell’eurodeputata Lara Comi (FI). Attualmente è dipendente della Regione Abruzzo poichè, dall’aprile 2017, è stata assunta dopo un concorso come specialista amministrativo al dipartimento Opere Pubbliche, Governo del Territorio e Politiche Ambientali, Servizio Gestione dei Rifiuti e Servizio Funzione Autorità Ambientale. Ultimamente si è distinta per un lavoro di recupero del denaro da destinare alla bonifica della discarica di Santa Teresa e l’organizzazione del Natale nelle cinque frazioni di Spoltore. Non conosciamo le intenzioni di altri elementi di spicco della politica spoltorese con l’ambizione di diventare consiglieri regionali. Ad oggi, solamente Marino Roselli, di mestiere architetto, è riuscito nell’avventura di conquistare una poltrona al “Palazzo dell’Emiciclo” divenendone addirittura il Presidente grazie alle circa 15mila preferenze ottenute nel 2005. Ovviamente, qualora questa notizia venisse confermata dai diretti interessati, dipenderà anche molto dall’esito delle elezioni regionali del prossimo 10 febbraio 2019. In caso di vittoria del centrodestra ci potrebbero essere buone probabilità per il politico spoltorese di entrate nell’elenco dei ventinove consiglieri regionali.
Oltre alla Febo potrebbero tentare la candidatura anche l’assessore al Bilancio Chiara Trulli (Partito Democratico) e il presidente Lucio Matricciani che i rumors danno in una lista civica in appoggio a Legnini. Infine, dato che la legge elettorale approvata lo scorso agosto prevede l’incompatibilità delle cariche sopracitate con la figura di consigliere regionale, toccherà agli spoltoresi eventualmente eletti all’Emiciclo lasciare il mandato attualmente ricoperto in Consiglio Comunale a Spoltore.
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