C’è un piccolo ‘giallo’ intorno alla vicenda delle mascherine, gli strumenti di protezione introvabili nelle farmacie del posto ed a prezzi anche importanti. Nel giro di poche ore, nella giornata odierna, sono state diramate due comunicazioni ufficiali ma differenti in merito. La prima da parte del presidente del Consiglio della Regione Abruzzo Lorenzo Sospiri che ha annunciato l’invio gratuito di mascherine ai 200mila cittadini dell’Area Metropolitana (pescaresi, montesilvanesi, spoltoresi) sottoposti, giá da ieri, alle restrittive dell’obbligo di circolazione con le protezioni. “L’ultima ordinanza firmata dal Governatore Marsilio, che ha introdotto l’utilizzo obbligatorio delle mascherine a Pescara, Spoltore e Montesilvano, impone alla Protezione civile regionale – si legge nella nota – un ulteriore sforzo organizzativo e di grande responsabilità, ovvero provvedere alla fornitura gratuita di mascherine a tutti i cittadini che ancora ne fossero sprovvisti, visto che ancora oggi, pur volendole acquistare, sono tanti gli utenti che non riescono a reperire alcun modello. E sono tanti gli utenti che da stamane ci stanno contattando, in quanto sprovvisti di mascherine e spaventati dall’evidente e concreto rischio di vedersi comminare multe pesanti andando a fare la spesa senza idonei strumenti di protezione. Ho già inoltrato – afferma il politico di Forza Italia – la relativa richiesta alla Protezione Civile regionale affinchè venga predisposta l’immediata e tempestiva fornitura di mascherine da iniziare a distribuire gratuitamente già entro la giornata odierna, garantendone un numero congruo per coprire la popolazione almeno sino alla revoca delle misure più restrittive imposte dall’emergenza Covid-19”. La seconda, poco fa, dal Sindaco Di Lorito che invece ha ribadito che la consegna delle medesime mascherine inizierà dopo Pasqua, la prossima settimana, ed avverrà attraverso l’organizzazione affidata a Croce Rossa, Modavi e Rieco.
“Da martedì 14 aprile – scrive il primo cittadino spoltorese – la consegna delle mascherine, acquistate dal Comune di Spoltore per distribuirle ai nostri cittadini, in tutte le frazioni e contrade. Si tratta di mascherine tipo chirurgiche riutilizzabili, lavabili anche in lavatrice, ne saranno consegnate 2 mascherine a nucleo familiare e arriveranno direttamente a domicilio. La seconda è da intendersi come ricambio, considerato che resta valida la raccomandazione ad uscire una sola persona per famiglia. La consegna, affidata a Croce Rossa, Modavi e Rieco, può durare giorni in considerazione del fatto che nella nostra città ci sono oltre 7.000 nuclei famigliari”.
Ora, posto il fatto che non interessa particolarmente la circostanza di chi le abbia pagate (sono quelle prodotte dalla Fater SpA?) e di chi le consegnerà, forse addirittura c’è la possibilità che abbiamo anche capito male e che si tratta della stessa fornitura. Ma è chiaro che, qualora non fossimo nell’errore ed a prescindere dalla considerazione del costo sostenuto per l’approvvigionamento, questo ‘doppio invio’ e ‘tripla o quadrupla dotazione’ probabilmente si rivelerà di grande utilità. Gli Spoltoresi – e non solo loro – stanno facendo grandi sacrifici per rispettare le rigidi normative come dimostrano i dati sulle trasgressioni che sono quasi nulle. Ma soprattutto perché, come testimoniato dallo stesso Sospiri ma anche da nostri lettori, non tutti sono riusciti a dotarsi delle necessarie e adeguate protezioni. E questo senza averne colpe, l’ennesjma circostanza ineludibile di questi giorni ‘tostissimi’. Quanto durerà ? Fino al 3 maggio di sicuro.
