L’ideologo dell’idea Nuova Pescara chiede «un summit dei sindaci»

Nuova Pescara si o no? Il dibattito in città resta aperto, come pure sui media e social. In una intervista di Flavia Buccilli, brava giornalista abruzzese, si torna a parlare del processo di fusione amministrativa dei tre comuni interessati alla costituzione della 19/esima città metropolitana d’Italia attraverso le parole di uno dei protagonisti: Carlo Costantini. L’avvocato pescarese, oggi consigliere comunale, un passato nell’Italia dei Valori col sindaco di Spoltore, ideologo dell’idea Nuova Pescara, ha chiesto di superare gli ‘scetticismi’ sul progetto attraverso un summit dei tre primi cittadini Carlo Masci (da sempre favorevole), Ottavio De Martinis (neutrale, non favorevole), Luciano Di Lorito (finora sempre contrario). Nei giorni scorsi infatti era intervenuto anche il presidente del Consiglio regionale d’Abruzzo, Lorenzo Sospiri, il quale aveva paventato anche la possibilità del commissariamento del Comune di Spoltore. La ragione? La concomitanza del voto per il rinnovo del Consiglio comunale di Spoltore nel 2022 con quanto contenuto nelle ‘Disposizioni per l’Istituzione del Comune di Nuova Pescara’ . Questo dispositivo, approvato nel 2018, stabilisce che la fusione debba avvenire entro il mese di gennaio dello stesso anno, percio’ servirebbe una proroga deliberata dall’assemblea congiunta per spostare la data al 2024 per non farla coincidere col voto di Spoltore. Inoltre ci sono circa 300mila euro da spendere per i consulenti che dovranno lavorare per superare le criticità e l’uniformità dei servizi pubblici da offrire ai cittadini pescaresi, montesilvanesi e spoltoresi riuniti nella nuova bandiera amministrativa. Il prossimo appuntamento ufficiale è per il 19 settembre, data di convocazione dell’assemblea dei Consigli Comunali: in quella circostanza dovrebbero riprendere i lavori per realizzare la bozza di statuto della Nuova Pescara.

Ricordiamo che il 25 maggio 2014 i cittadini di Pescara, Montesilvano e Spoltore si sono espressi sul Referendum sulla Nuova Pescara.

Con un’affluenza del 69,46%, gli elettori hanno risposto al seguente quesito: Ritiene l’elettore che debba essere istituito il Comune di Nuova Pescara, comprendente i comuni di Pescara, Montesilvano (PE) e Spoltore (PE) che vengono contestualmente soppressi?

Il 64% dei votanti ha detto SÌ.

Pescara (70,32%)

 46.280 voti

NO 19.538 voti

Montesilvano (52,23%)

 13.719 voti

NO 12.548 voti

Spoltore (51,15%)

 4.892 voti

NO 4.672 voti

In basso sono illustrati i confini dei territori dei tre comuni che saranno soppressi e dei comuni limitrofi a Nuova Pescara.

Cartina di Nuova Pescara con i confini dei comuni che saranno soppressi e dei comuni limitrofi

Considerando l’insieme dei territori dei comuni oggetto della fusione, alla data del censimento della popolazione al 2011 il nuovo comune unico risulta avere una popolazione legale di 186.145 abitanti.

Nella tabella in basso è riportato anche il numero dei residenti al 31 dicembre 2017, data dell’ultimo bilancio demografico Istat disponibile per i comuni originari.

Comuni residenti al
censim. 2011
(pop. legale)
residenti al
31/12/2017
Superficie Densità al
31/12/2017
Montesilvano
Pescara
Spoltore
Nuova Pescara (PE)
50.413
117.166
18.566
186.145
54.194
119.217
19.378
192.789
23,5746 km²
34,3630 km²
37,0144 km²
94,9520 km²
2.299 ab./km²
3.469 ab./km²
524 ab./km²
2.030 ab./km²
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