La Corte d’Appello dell’Aquila ha proclamato il presidente della Regione Abruzzo Marco Marsilio, 51 anni, segno zodiacale acquario, laurea in filosofia, nato a Roma ma originario di Tocco da Casauria. Insieme a Marsilio sono stati proclamati anche Giovanni Legnini, 60 anni, ex vice-presidente del Csm arrivato secondo nella competizione del 10 febbraio, e 29 consiglieri tra cui Sara Marcozzi, 41 anni, candidata del MoVimento 5 Stelle alla presidenza, giunta terza ed eletta come candidata nella lista provinciale di Chieti.
La nuova Giunta Regionale verrà annunciata dopo in voto in Sardegna dove, per altro, è arrivato il politico di Fratelli d’Italia a dare manforte al centrodestra impegnato nella campagna elettorale. Ma da quanto si è appreso ci sarebbe un accordo tra i partiti che hanno partecipato alla riunione in casa dell’onorevole leghista Bellachioma: alla Lega andrebbero tre assessorati piu’ la Presidenza del Consiglio regionale, uno a Forza Italia ed uno in ballottaggio tra Udc-Azione Politica-Fratelli d’Italia ma anche Fi. Senza contare che sul tavolo della trattativa c’è la possibilità anche di nominare un sottosegretario alla Giunta Regionale.
Attualmente ricordiamo che la maggioranza di centrodestra è composta da: 10 Lega, 3 Forza Italia, 2 Fratelli d’Italia, 1 Azione politica, 1 Udc-Dc-Idea. Alle minoranze spettano 13 seggi: 7 M5S e 5 centrosinistra di cui 3 Pd, uno ‘Legnini presidente’, uno ‘Abruzzo in Comune-Regione Facile’.