Nuova Pescara, anche i Socialisti Spoltoresi sono d’accordo sull’indizione di un referendum cittadino per verificare quale sia il reale gradimento della popolazione spoltorese sulla ormai prossima cancellazione del Comune di Spoltore. “Ne parleremo con il Sindaco Di Lorito – si legge nella nota inviata a SpoltoreNotizie.it da Antonio Muffo della ‘Sezione Sandro Pertini’ – per verificare se esistono le condizioni per un Nuovo referendum Consultivo dove sia chiaro che il risultato elettorale dovra’ essere rispettato dalla politica regionale”. I Socialisti Spoltoresi indicano anche una specie di ‘road map’ per impedire che la ‘fusione a freddo’ con i comuni di Pescara e Montesilvano avvenga il 1 gennaio 2019. “Come primo primo passaggio – rivela Muffo – chiederemo al Sindaco la delibera del Consiglio Comunale per il No alla Grande Pescara. Se e’ vero che il Consiglio Comunale e’ supremo, il No alla Grande Pescara deliberato dal Consiglio ci dovrebbe mettere al riparo dall’Attacco al nostro territorio”. E poi: “Sono sicuro che il Sindaco non avra’ problemi a portare la nostra istanza in Consiglio e siamo anche convinti della legittimita’ di tale richiesta. Cosa sara’ di Spoltore – conclude il segretario cittadino del Partito Socialista – lo decideranno gli spoltoresi, non i politici che negli ultimi giorni stanno invadendo le pagine dei giornali con proclami di ogni tipo”. Muffo conclude la posizione sulla Nuova Pescara spiegando che i socialisti spoltoresi sono pronti a chiamare la popolazione in piazza ed a marciare verso il Palazzo di Città al grido di “No Pasdaran!”, lo slogan di propaganda usato in tante battaglie per indicare l’intenzione di difendere a ogni costo una posizione dal nemico. Che succederà?