‘Grandi manovre’ intorno a Spoltore. Da Pescara, ad esempio, stanno arrivando segnali inequivocabili: la maggioranza di centrodestra vuole la ‘Nuova o Grande Pescara’ ed è intenzionata a rispettare le tempistiche della fusione (2022). Montesilvano idem, è in agitazione: ma in senso opposto. Addirittura il leghista Ernesto De Vincentiis, presidente del Consiglio comunale montesilvanese, ha proposto l’idea di un nuovo referendum consultivo, chiaramente per contrarietà all’iniziativa. E a Spoltore che succede? Al momento in cui scriviamo silenzio, non ci sono note comunicazioni ufficiali da parte della maggioranza di centrosinistra a guida Partito Democratico. Il 19 settembre c’è la convocazione dell’Assemblea Costituente e, forse, in quell’occasione capiremo le intenzioni dei politici spoltoresi che romperanno il silenzio. Nel frattempo la collega di partito Romina Di Costanzo, ‘vecchia conoscenza’ in quanto è stata fino a poco tempo fa consigliera di amministrazione della Ecologica srl, ha organizzato una conferenza stampa organizzata dal Gruppo Consiliare del Partito Democratico – Progressisti per Montesilvano sul tema Nuova Pescara: un processo da gestire al meglio per creare nuove opportunità per l’intero territorio. L’appuntamento e’ per giovedì 5 settembre ore 11.00 c/o Sala Consiliare “E. Santavenere” al Palazzo di Città di Montesilvano. Chissà che arrivino da questa iniziativa anche delle indicazioni, perchè no delle alleanze, che possano indicare a noi spoltoresi quale sarà il nostro destino.
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