Il consigliere comunale spoltorese Andrea Sborgia é stato eletto vice-presidente della Commissione Statuto per la Nuova Pescara. Una nomina, quella dell’esponente della lista di centrodestra “Spoltore-InComune”, arrivata insieme a quella di Enzo Fidanza: il capogruppo consiliare del Pd al Comune di Montesilvano guiderà un po’ a sorpresa (in pole c’erano infatti il pescarese Berardino Fiorilli è il montesilvanese Walter Cozzi) la Commissione sopracitata. “Anche se in questo momento ci sono posizioni divise territorialmente e politicamente è compito nostro proseguire su questa strada”, queste le parole di Fidanza ai giornalisti di Rete8 che aggiunge: “Se la legge regionale dovesse essere rivisitata, allora ne prenderemo atto, ma fino a quando resta quella attuale, bisogna procedere secondo le sue disposizioni”. Da quello che abbiamo potuto apprendere già dalla prossima settimana ci sarà una riunione per organizzare il lavoro che dovrebbe portare, entro il 2022, alla fusione di Spoltore con Montesilvano e Pescara. Secondo quanto disposto dalla legge regionale del 2018 “Disposizioni per l’Istituzione del Comune di Nuova Pescara” l’iter prevede adesso la messa in condivisione, in via sperimentale, dei servizi amministrativi dei tre comuni coinvolti. La Regione, lo scorso mese di settembre, ha anche stanziato 300mila euro che verrà ripartirà in maniera proporzionale al numero degli abitanti. Le somme serviranno a supportare l’esercizio associato delle funzioni e dei servizi comunali e la riorganizzazione delle strutture dei tre Comuni e la costituzione di una commissione di studio formata da tecnici ed esperti per supportare la commissione Statuto. Adesso toccherà capire quando tutto questo diventerà concretezza poiché le ‘divergenze politiche‘, stando anche a quanto accaduto per l’elezione del presidente della Commissione, sembrano molto importanti.

Sn.it