Sarà un parere obbligatorio ma non vincolante. A stabilirlo è la proposta di legge 206/2016 “Disposizioni per l’istituzione del Comune di Nuova Pescara”, all’ordine del giorno della Prima Commissione Bilancio, presieduta dal consigliere Maurizio Di Nicola, convocata nella seduta di oggi, martedì 17 ottobre, alle ore 10.00 presso il Palazzo dell’Emiciclo a L’Aquila. Nel testo, che dopo il passaggio in Consiglio Regionale verrà inviato anche ai Consigli comunali delle tre città interessate (Pescara, Montesilvano, Spoltore), è previsto che le assemblee cittadine dovranno esprimersi, favorevolmente o negativamente, sul progetto di fusione. Ma il risultato, come anticipato, non sarà vincolante. In pratica: la Nuova o Grande Pescara si farà, la decisione come abbiamo spiegato in altri articoli è stata presa.
Secondo il progetto di legge, che pubblichiamo integralmente nell’allegato, la nuova città metropolitana, la 19/esima d’Italia, partirà l’1 gennaio 2019 determinando per quella data lo scioglimento del Comune di Spoltore. Toccherà ad un’Assemblea congiunta dei tre Consigli comunali sovrintendere all’attuazione del processo di fusione ed a predisporre, attraverso un’apposita Commissione eletta al suo interno, lo Statuto provvisorio del nuovo Comune. Il Comitato per la fusione avrà poi il compito di predisporre il Programma generale per la fusione, sottoposto all’approvazione dei Consigli comunali, in cui saranno disciplinate le indicazioni operative per avviare da subito l’integrazione di funzioni e servizi tra i tre Comuni ed il loro allineamento istituzionale.
Naturalmente molte sono le perplessità, come pure le dichiarazioni a sostegno rispetto al progetto Nuova Pescara: tra le ultime, a titolo esemplificativo, ricordiamo quelle della CNA oppure del sindaco di Spoltore Luciano Di Lorito, che hanno sottolineato vantaggi e svantaggi fiscali per le imprese e i cittadini dell’area metropolitana. Quello invece che ci sentiamo di dire noi di SpoltoreNotizie.it, al di là delle opinioni personali sul futuro prossimo della nostra Spoltore, è che questo è un processo che va governato, certamente non subito da soggetti aggregatori più audaci o smaliziati.
PROPOSTA DI LEGGE n. 206/2016 “DISPOSIZIONI PER L’ISTITUZIONE DEL COMUNE DI NUOVA PESCARA”
Sn.it
