“Nel 2019 la Provincia di Pescara costerà 225mila euro in meno sulle tasche dei contribuenti: tagliata la spesa per il funzionamento del Conservatorio musicale, trasferita al Miur; ridotti i contributi per Provincia e Ambiente; sforbiciate le consulenze legali, riportando l’avvocatura all’interno dell’Ente. Non solo: con un Decreto firmato il 28 dicembre scorso, ho ridotto del 40 per cento la tariffa della Cosap sugli accessi carrabili, cancellando gli scellerati e contestati aumenti del Presidente Di Marco, riportando le tariffe al 2017 e rispettando un impegno assunto lo scorso anno con il territorio”. È questo il contenuto della nota stampa inviata dal Presidente della Provincia di Pescara Antonio Zaffiri (centrodestra) in riferimento alle attività messe in piedi nei primi mesi alla guida dell’Ente e che hanno caratterizzato anche la chiusura del bilancio 2018.
“Una Provincia responsabile è quella che si è insediata nel Palazzo dei Marmi, un’amministrazione concreta, partecipata, avvezza allo studio delle carte e all’individuazione delle soluzioni – ha sottolineato il Presidente Zaffiri -. Lo abbiamo dimostrato lo scorso 21 dicembre quando, forse caso unico nella storia della Provincia di Pescara, abbiamo convocato un Consiglio fiume approvando ben 48 punti all’ordine del giorno, lanciando un segnale forte: lavorare sodo, senza disperdere energie e portando a casa risultati tangibili. In primo luogo abbiamo chiuso e approvato tutti i debiti fuori bilancio ereditati esclusivamente dalla gestione Di Marco, ancora pendenti dal 2015, per circa 581mila euro, di cui 100mila euro inerenti spese tecniche sostenute per il Liceo ‘DAscanio’ di Montesilvano; circa 50mila euro per gli interessi maturati sui lavori di rifacimento del manto stradale per il passaggio del Giro d’Italia nel 2017 con arrivo sulla Majelletta; circa 300mila euro per spese somma urgenza del 2018; circa 20mila euro per l’Ufficio delle Entrate per espropri stradali; e, infine, 100mila euro solo per contenziosi e parcelle avvocati esterni. Subito dopo siamo passati ad approvare gli atti inerenti l’attuale ottimizzazione della spesa in capo alle casse provinciali, frutto dei miei uffici: innanzitutto, attraverso un accordo stipulato con il Miur, abbiamo ridotto di 95mila euro le spese che abbiamo sostenuto annualmente sin qui per il funzionamento del Conservatorio musicale ‘D’Annunzio’ di Pescara, ovvero le spese del riscaldamento, energia elettrica e simili, quel costo, d’ora in avanti, verrà sostenuto dal Miur, mentre abbiamo ceduto la struttura stessa al Conservatorio in comodato d’uso gratuito. Poi Provincia e Ambiente: pur essendo una società a totale partecipazione della Provincia, ogni anno dobbiamo rinnovare la convenzione per i servizi svolti, destinando a Provincia e Ambiente delle somme per il funzionamento, somme che per il 2019 siamo riusciti a tagliare per 110mila euro. Capitolo consulenze legali: abbiamo stretto degli accordi con gli avvocati esterni, tagliando le parcelle per 20mila euro, e riportando la funzione dell’avvocatura quasi totalmente all’interno dell’Ente garantendo un risparmio concreto. Infine, cosa ancora più rilevante, ovvero il capitolo Cosap sui passi carrabili: tutti ricorderemo le ovvie polemiche inerenti gli aumenti sconsiderati e ingiustificabili della tassa decretati dal mio predecessore, il Presidente Di Marco, nel 2018. Ebbene, il 28 dicembre scorso, mantenendo un impegno preciso e puntuale assunto un anno fa con il territorio, ho firmato il Decreto con il quale ho ridotto del 40 per cento il Canone dei passi carrabili per il 2019, ripristinando le tariffe del 2017 e cancellando gli aumenti di Di Marco, un risultato di cui siamo orgogliosi e che rispecchia quello che è lo spirito della nuova gente della Provincia a guida centrodestra”.
Ricordiamo che alle elezioni di secondo livello, lo scorso 31 ottobre 2018, il sindaco di Collecorvino ha battuto la concorrenza del collega di Spoltore Luciano Di Lorito candidato presidente della Provincia di Pescara per il centrosinistra.
Sn.it
