Riconferma per Stefano Ilari a capo della Spoltore Servizi s.r.l..

Con un decreto sindacale è stato nominato l’Avv. Stefano Ilari amministratore unico della Spoltore Servizi s.r.l. che, salvo revoca o decadenza anticipata, rimarrà in carica per i prossimi tre esercizi societari. Si tratta di un atto di fiducia che la politica spoltorese, nella figura del sindaco quale socio unico della partecipata del nostro comune, ha voluto rinnovare nei confronti dell’avvocato pescarese. Ricordiamo che Ilari, nel mandato appena trascorso, ha già ricoperto il ruolo ai vertici della società municipalizzata del nostro Comune di Spoltore che fornisce alla collettività i servizi di trasporto scolastico, mensa scolastica, manutenzione dell’illuminazione e del verde pubblico, e servizi cimiteriali. La nomina avvenuta a seguito di manifestazione di disponibilità da parte del professionista avvocato, trova le motivazioni da ciò che viene rilevato nell’atto sindacale in oggetto: “l’Avvocato Stefano ILARI, in considerazione della pregressa esperienza, fornisce garanzie in ordine alla capacità di gestione della società anche in rapporto ai progetti in corso di programmazione e esecuzione; che lo stesso è altresì dotato di adeguate capacità e competenze manageriali in relazione all’ attività svolta fino ad oggi ed ai titoli culturali e professionali posseduti come risulta dal curriculum vitae; dotato dei requisiti di legge oltre che di professionalità, indipendenza e specializzazione necessari a ricoprire le funzioni di Amministratore Unico”. Il compenso economico stabilito per la figura in oggetto, in quanto risulta essere il massimo attribuibile a detto ruolo, è pari ad € 18.741,18. Per questo motivo l’avv. Stefano Ilari percepirà uno ‘stipendio’ che suddiviso in dodici periodi risulta essere di € 1.561,76 mensili al lordo delle ritenute di legge.
Di seguito alcuni curiosi aspetti tecnici imposti dalla nomina: “Il nominato amministratore si obbliga a conformarsi nello svolgimento dell’incarico agli indirizzi politico-amministrativi del Comune di cui all’art. 170 D.Lgs. 18/08/2000, n. 267 o in specifica deliberazione che approva gli indirizzi programmatici in riferimento all’attività della Società, nonche’ alle direttive istituzionali del Sindaco o del Consiglio Comunale, che ne orientano l’attività compatibilmente con le previsioni statutarie proprie dell’ente interessato, nonché nel rispetto dell’autonomia ad esso spettante. L’amministratore unico è altresì tenuto:
a) a inviare entro il 31 gennaio di ciascun anno al Sindaco e al Presidente del Consiglio una dettagliata relazione sulla attività svolta dall’organismo in cui è stato nominato o eletto, sulle iniziative personali assunte al suo interno, nonché copia dell’ultimo bilancio approvato. Il Presidente del Consiglio comunale metterà immediatamente a disposizione di ciascun consigliere comunale le relazioni ricevute;
b) a informare tempestivamente il Sindaco, il Presidente del Consiglio Comunale e il Presidente della Commissione Consiliare competente circa le previsioni del piano industriale, ove esista, o documento analogo, nonché l’eventuale procedura in corso per la modifica dello stesso;
c) a informare tempestivamente il Sindaco in ordine all’emergenza di situazioni di perdite o di disavanzo degli organismi partecipati che possano portare pregiudizio per il patrimonio comunale o che possano comportare danno diretto o indiretto al patrimonio comunale medesimo, nel rispetto di quanto previsto dalle normative di settore.
d) ad informare immediatamente l’amministrazione in ordine al venire meno di anche uno solo dei requisiti per la designazione ovvero in ordine al verificarsi di situazioni di conflitto di interessi o di condizioni che rendano incompatibile l’espletamento della funzione ricoperta”.
Simone Ciuffi

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